Taiwan. Capitale indiscussa del cibo. Eletta città gastronomica nel mondo dalla CNN e stilata al primo posto nella classifica Gambero Rosso.
Sono i mercatini notturni a scandire il tempo di Taiwan. Rumore e calore. Profumo di vita. Fiumi di persone che si spostano in maniera ordinata, dalle 6 del pomeriggio alle 6 del mattino. É la notte il momento migliore per quest’Isola.
Più di 100 mercatini presenti a Taiwan dove gustare gli xiao chi (piccoli bocconi) cucinati al momento, che odorano di storia. La cucina è ricca. Ricercata. Spiazzante. Coinvolgente e affascinante. Una cinquantina i piatti tipici e chiunque li abbia provati, si dice, non riesca più a farne a meno.
L’importanza del cibo è primordiale. Filosofia di vita taiwanese? Mangiare poco e spesso e godersi il cibo. Ogni momento è buono per stuzzicare qualcosa, ma sembra che al calar del sole, le persone adorino ancora di più quest’arte.
L’omelette di ostriche con salsa di soia o agrodolce a base di Chili, è un classico. Il Pao Pao Ice, per quanto strambo possa sembrare l’accostamento, è un ottimo sorbetto preparato all’istante con legumi e tuberi. I gao somigliano molto ai nostri arancini, ripieni di ostriche, uova e chili. Non manca il tè, L’oolong, coltivato ed esportato. Un mix tra la finezza e la fragranza del tè verde e il gusto deciso del the nero.
A Taipei, la capitale, sono oltre 20 le vie dedicate al cibo. A colpo d’occhio, chi vede Taipei dall’alto resta strabiliato dal Taipei 101, fino a qualche anno fa il grattacielo più alto del mondo. Ben 508 metri e 101 piani. Qui per i buongustai si trova il ristorante Din Tai Fung, catena rinomata a Taiwan e ottima per gustare i tipici ravioli al vapore.
Il cibo è sicuramente un valore aggiunto per Taiwan, ma tutto il resto è da scoprire!
di Sara Bianchini
Brava. Dopo aver letto l’articolo volerei a Taiwan a mangiare tutti i cibi. Complimenti!!