“Se fatto con sincerità l’atto di cucinare racchiude tutto di noi: i nostri gusti, la nostra storia, i nostri desideri più profondi.”
Antonia Klugmann, prima donna giudice del format televisivo Masterchef Italia, si racconta nelle pagine del libro e ricettario “Di cuore e di coraggio”, edito da Giunti. Cuoca dell’Anno per il 2017, è per un quarto ebrea ucraina, per un quarto emiliana, per un quarto triestina e per un quarto pugliese. L’eccezionalità delle sue origini ha trovato espressione sin dal principio nelle sue creazioni culinarie, ricche di sapori del territorio e di sperimentazioni creative.
“Presentare tutti insieme i miei piatti è per me raccontarmi anche a chi non mi conosce nel modo più intimo possibile”.
Nel suo ristorante L’Argine a Vencò, nella località di Dolegna del Collio, Antonia rimane a contatto con le tradizioni della città in cui è nata, Trieste, ma allo stesso tempo con la coltivazione e la raccolta, essenziali per la sua attività e per la formazione della sua squadra. In questo ricettario, in cui scopriamo l’importanza dello studio di erbe e spezie, emerge una cucina attenta alla stagionalità e alla freschezza delle materie prime, sostenibile e assolutamente contro gli sprechi.
“Di cuore e di coraggio” non è solo la raccolta dei piatti più amati dai suoi clienti, ma il percorso di una donna verso la realizzazione di una vocazione, in un ambito professionale competitivo e notoriamente dominato da uomini. Il libro è stato così per la Chef stellata un’occasione per condividere con i lettori un’avventura in salita, ma di estremo successo.
Il suo obiettivo? Arrivare all’essenziale di un piatto per soddisfare l’esigenza della stratificazione del gusto, curato nei minimi dettagli. E le sue ricette? Le immagina più e più volte finché non trova la combinazione di ingredienti che la soddisfa, per poi passare ai fornelli e condire con un mix di creatività e passione.
di Ginevra Bonina