Era il 12 Settembre 1953 quando John Fitzgerald Kennedy e Jacqueline Lee Bouvier celebrarono davanti al mondo intero le loro nozze. Oggi, 12 settembre 2018, anniversario delle nozze, l’Institut Francais Milano, nel Palazzo delle Stelline, accoglierà la mostra fotografica “The Kennedy Years”, curata da Frederic Lecomte-Dieu (Biografo della famiglia Kennedy), che ripercorrerà attraverso 200 fotografie inedite la vita alla Casa Bianca, gli impegni del Presidente, il rapporto con Jacqueline e i due figli, e le abitudini e passioni della First Lady.
Jackie, la nuova First Lady
Lei, Jackie, se la si osserva si percepiscono la semplicità e la bellezza di un perfetto e innato mix tra eleganza e avanguardia. Portò alla Casa Bianca una fresca ventata di cambiamento. Amante dell’arte, acquistò molte opere, e arredò secondo il suo inequivocabile gusto “à la francaise” molti degli ambienti della dimora presidenziale. Infatti Jaqueline nacque a New York da padre francese, e per un periodo dei suoi studi visse a Parigi. L’attenzione al dettaglio la portò poi ad influenzare inevitabilmente lo stile del presidente Kennedy. Per qualsiasi tipo di uscita, formale o informale, Jackie attentamente consigliava e sceglieva gli abiti di John. Niente quindi era dato dal caso, la signora Kennedy, fu tutt’altro che la semplice moglie del Presidente. Fu la protagonista allora, ed è la protagonista tutt’ora del mito dei Kennedy. Una meravigliosa fiaba senza lieto fine.
Tiffany, Mon Cherì
Il forte legame che lega la famiglia Kennedy al marchio di gioielli americano Tiffany & Co. è il motivo della decisione del brand di sostenere la mostra. La First Lady amava moltissimo le creazioni di Tiffany, erano una sua vera e propria passione. Probabilmente fu dopo che ricevette dal marito un bracciale in oro giallo e smalto che la passione si trasformò in ossessione. Dello stesso modello ne acquistò uno per ogni colore, e anche per questo, oggi, quello stesso bracciale porta il suo nome “Jackie Bracelet”. Vi era dunque un forte legame affettivo nei confronti del marchio: per la nascita del loro secondo genito, John aveva fatto creare, partecipandovi, la famosa spilla Berry Brooch in oro giallo e rubini a forma di due bacche, una più grande dell’altra, simbolo della figlia primogenita Caroline e il nuovo arrivato John F. Jr.; Jackie inoltre vantava una forte amicizia con John Loring, Design Director del Brand, col quale scrisse “The Tiffany wedding”, una sorta di guida al matrimonio perfetto. D’altronde chi meglio della signora Kennedy poteva dare istruzioni sulle nozze?
Dal 13 settembre
Percorrendo la mostra, fotografia dopo fotografia (le 200 fotografie presenti provengono quasi interamente dagli archivi Kennedy o dai fotografi ufficiali della Casa Bianca), ci si troverà a tu per tu con l’unica riproduzione esistente al mondo del famosissimo abito da sposa di Jacqueline Kennedy. Perfetto in ogni sua piega e cucitura, realizzato con 4 chilometri di filo e disegnato dalla stilista Anne Lowe, ancora oggi considerata una delle maggiori esponenti della moda degli anni ‘50. E ancora, si potrà ammirare un modello delle celebri sedie a dondolo del Presidente Kennedy e numerosi filmati mai visti prima delle visite in Italia del Presidente (1963) e di Jaqueline (1962). Entrambi amavano molto il Bel Paese, e certamente non sorprende, in quanto da sempre patria della moda e dello stile. Durante i giorni della mostra (dal 13 settembre al 13 ottobre) non sarà solo la straordinaria storia del mito dei Kennedy a brillare, ma anche i gioielli con cui Jackie è stata immortalata. Icona di stile non a caso, amava indossarli ogni giorno con abiti casual e colorati, senza mai perdere la classe e l’inconfondibile eleganza che l’ha resa la First Lady più discussa di tutti i tempi. La protagonista sarà sicuramente lei, grazie anche alla sua interminabile capacità di essere incredibilmente attuale, dopo 65 anni.
di Jennifer Pini
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