Il sorriso è una parte molto importante per una persona. È da qui che passa gran parte del potenziale espressivo del volto. Fra le altre cose, il sorriso è anche un motivo di orgoglio, di autostima e di fiducia in se stessi. Questi sono solo i primi elementi, la punta di un iceberg che in realtà affonda le sue radici ben più in profondità. Purtroppo, molte persone sottovalutano l’importanza dei denti e non li sottopongono ad una corretta pulizia o igiene. Il risultato è la mancata possibilità di sfoggiare un sorriso ammaliante, con il rischio che possa verificarsi l’erosione dentale.
Quali sono i segni e i sintomi dell’erosione dentale
L’erosione dentale è un fenomeno che può nascere per via di diverse cause. Ciò che interessa a noi, adesso, è scoprire immediatamente quali sono i segni e i sintomi di questa problematica. Si parte dai primi, ovvero dalle manifestazioni visibili a occhio nudo. L’erosione, all’inizio della sua manifestazione, presenta delle piccole macchie bianche o vitree sulle bordature dei denti (demineralizzazione). Queste macchie testimoniano un inizio di erosione dello smalto. Poi, col passare del tempo, i denti tendono ad accorciarsi e ad ingiallirsi. Inoltre, è possibile che si scheggino più facilmente. I sintomi sono un’elevata sensibilità dentinale al freddo e al caldo, insieme alla comparsa di un dolore localizzato.
Quali sono le cause e quali i rimedi
Le cause possono essere molte. Patologie come il bruxismo ad esempio, ma anche l’eccessiva acidità del cavo orale. Un’altra causa è l’uso di dentifrici non buoni, insieme ad un utilizzo scorretto o troppo violento dello spazzolino. I rimedi dovrebbero essere sempre consigliati dal dentista, dopo una visita specialistica. Possono andare dall’applicazione del fluoro, fino al posizionamento di capsule in disilicato di litio. Conta anche la prevenzione, dato che è meglio evitare i cibi troppo acidi. Ovviamente pesa molto l’igiene orale. Ci si deve lavare i denti con cura e usando un dentifricio apposito per la cura dello smalto, quelli di Biosmalto ad esempio sono da provare, poiché il marchio offre una vasta gamma di prodotti pensati esattamente per questo scopo.
Quali errori non vanno commessi
Intanto sarebbe il caso di farsi spiegare da un bravo dentista la tecnica corretta per lavarsi i denti. Molti commettono l’errore di muovere lo spazzolino in orizzontale. Invece si dovrebbe procedere dall’alto verso il basso o viceversa, in base alle due arcate. Un altro errore comune è il risciacquo totale. In realtà si dovrebbe mantenere il fluoro in bocca per almeno mezzora, facendo un solo risciacquo. Infine, sarebbe meglio attendere una ventina di minuti dopo il pasto, prima di lavarli. Il tutto per evitare il mix di dentifricio ed eccessiva acidità.
I consigli di oggi vi saranno molto utili, per poter abbracciare una corretta routine di igiene dentale.
