Lo scorso 15 dicembre è stato pubblicato in Europa l’attesissimo Dior by Gianfranco Ferré, un omaggio della Maison al grande couturier italiano Gianfranco Ferré, prematuramente scomparso nel 2007. Edito da Assouline e disponibile in inglese e francese, il libro illustra i sette anni fra il 1989 e il 1996 in cui lo stilista è stato Direttore artistico di Christian Dior.
La biografia
Gianfranco Ferré nasce a Legnano, in provincia di Milano, nell’agosto del 1944. Dopo la laurea in Architettura conseguita al Politecnico di Milano nel 1969, approda casualmente nel mondo della moda disegnando dapprima accessori e bijoux. Le sue creazioni verranno poi notate da Rosy Biffi, fra le buyer italiane più apprezzate e stimate, che darà inizio alla sua carriera.
“Vedere un mio vestito che copre diverse superfici con diverse facce e diverse anime e vive nel tempo perché spesso è ancora bello e la gente lo sa utilizzare, è una grossa soddisfazione. Non mi fa certo sentire un architetto mancato.”
Nel maggio del 1989 presenta la sua prima collezione di Haute Couture nel giardino dell’Hôtel Salomon de Rothschild e inizia la sua straordinaria avventura con Christian Dior come Direttore Artistico.
“Le mie creazioni sono il risultato di un’architettura tessile concepita per il corpo, che dà vita al corpo. “
Il volume
In occasione dei suoi 70 anni, la maison Christian Dior ha intrapreso la pubblicazione di una preziosa serie di monografie dedicata agli stilisti che ne hanno scritto la storia. La collezione presenta dei volumi dedicati ai suoi direttori creativi: Christian Dior (1947-1957), Yves Saint Laurent (1958-1960), Marc Bohan (1961-1989) e Gianfranco Ferré (1989-1996), a cui seguiranno John Galliano (1997-2011), Raf Simons (2012-2015) e Maria Grazia Chiuri (2016 – ).
Scritto da Alexander Fury e arricchito dalle splendide fotografie di Laziz Hamani, il libro ripercorre la storia di una collaborazione, sottolineando la ricchezza dello stile e dei dettagli di Ferré, che con il suo talento ha irradiato di una luce unica e creativa la storia della Haute Couture.
Le pagine ripercorrono sette anni di successi e di evoluzione del codice stilistico di Christian Dior. Il colore rosso, i motivi floreali e lo stile unificato maschile-femminile, coniugati alla precisione e al rigore geometrico di Ferré, passeranno alla storia come le creazioni dello stilista architetto, come amava definirsi, che ha incredibilmente segnato un’epoca.
di Ginevra Bonina
