Per la Milano Fashion Week Uomo, Marcelo Burlon ha presentato il 12 gennaio la collezione Autunno/Inverno del suo brand “County of Milan”. Un marchio dedicato alla Milano che tempo fa lo ha adottato e che oggi lo ispira.
Lo stile di Marcelo Burlon
Considerato da tutti l’argentino che ce l’ha fatta, Marcelo Burlon, non solo ispira i giovani, ma li veste donando loro uno stile unico. Burlon crea uno street style nella sua forma più pura, impreziosendolo con vividi riferimenti alla Patagonia. Omaggia il suo paese d’origine attraverso l’arte della stampa, di simboli della sua tradizione che trasporta su magliette e altri capi. Serpenti, ali di uccello e lupi, uniti a elementi grafici più contemporanei, furono il trampolino di lancio del suo stile e del suo successo.
La sfilata
Un arco luminoso composto da led colorati apre la lunga passerella e incornicia i modelli al loro ingresso. Occhiali da sci, ecco il primo elemento che balza ai nostri occhi. Grossi e dai colori fluo, mascherano il volto dei modelli riprendendo lo street style più anticonvenzionale di questo 2018.
I nostri occhi scendono e vedono capi con dettagli in velluto, felpe e bomber abbinati a pantaloni dal taglio dritto ed elegante, ma con una particolarità. Marcelo Burlon reinventa la vita bassa, e la adatta al corpo maschile enfatizzandola con magliette attillate e corte. Per renderla ancora più underground, ecco che ricompare la catena unita alla fibbia dei pantaloni, dal taglio più elegante. Tutti elementi ripresi dai tanto cari anni Novanta, in cui la moda veniva dettata nelle discoteche, luoghi dove Marcelo Burlon iniziò la sua falcata.
La stampa rimane però il tratto distintivo di Burlon. In questa collezione spicca il motivo animalier, tradizionale o ripensato, e dei motivi più grafici ed astratti. Sia nei capispalla che nei pantaloni queste stampe sono il biglietto vincente di chi vuole conquistare il proprio pubblico. E Marcelo Burlon ci riesce sempre.
Una storia di successo quella di Marcelo Burlon. Partito dai piani bassi, è diventato il miglior interprete dei desideri di quei giovani che vogliono distruggere e non seguire le regole. Tradizioni aborigene argentine, tessuti tecnici e stile suggestivo danno vita a questo brand. Un marchio che ha come prerogativa quello di dare senso di libertà a chi lo indossa, come hanno fatto le “ali” delle sue prime t-shirts.
di Eleonora Valente