I Tiromancino e il nuovo album “Fino A Qui”
È stato annunciato come “il concerto della vita” il nuovo tour di una delle band più famose della storia della musica italiana: i Tiromancino. “È il concerto della vita, vi aspettiamo in tanti per condividere questo momento bellissimo con ognuno di voi!”, queste le parole di Federico Zampaglione sui social ai suoi fan, che finalmente dopo anni di attesa potranno gustarsi un tour dei loro beniamini nei teatri di tutta Italia.
“Fino A Qui” è il nome del tour, iniziato già dal 19 gennaio al PalaRiviera di San Benedetto del Tronto e che vedrà approdare i Tiromancino a Milano il prossimo 3 febbraio, al Teatro degli Arcimboldi. Nelle date tenute fino ad oggi, le aspettative sono state di gran lunga superate: una tournée senza precedenti che ha visto la band accompagnata, per la prima volta, dall’Ensemble Symphony Orchestra, una delle orchestre più celebri del panorama artistico internazionale, diretta dal maestro Giacomo Loprieno.
Siete dunque pronti a scoprire cosa ci riserveranno i Tiromancino il prossimo 3 febbraio a Milano? I biglietti sono ancora disponibili sul sito www.ticketone.it, per una serata all’insegna del talento italiano tutto da “ascoltare”!
Tiromancino: un tour, un’emozione
“Fino A Qui”, da cui il tour prende appunto il nome, è il titolo del nuovo album dei Tiromancino, scandito da una musica improntata sulla continua ricerca di una sonorità non convenzionale e già in vetta nei primi posti delle classifiche degli album più richiesti su Itunes. “La descrizione di un attimo”, “Noi casomai”, “Due destini” e molti altri sono i pezzi già cantati e ascoltati dai fan dei Tiromancino, che hanno voluto regalare, oltre alla musica e ai testi ricercati, anche delle grandi collaborazioni con i maggiori artisti italiani.
All’interno dell’album “Fino A Qui” troviamo infatti grandi nomi, come Jovanotti, Elisa, Thegiornalisti, Luca Carbone, Biagio Antonacci. Un mix di musica italiana che è sinonimo di profonde amicizie e che colpisce direttamente al cuore facendo emozionare.
di Amalia Malagrinò