La storia della fibbia: iter evolutivo tra storia e contemporaneità

fibbia

Tendenza e tradizione alla scoperta di un vasto patrimonio estetico

Un viaggio interessante nel mondo degli ornamenti, considerati dapprima amuleti e oggetti sacri per poi diventare elementi indispensabili e funzionali. Veri e propri gioielli che arrivano ad essere simboli di tendenza in una società fashion che li propone in ogni forma e occasione.

Un heritage tutto da scoprire

Pratica decorativa e versatile, sono davvero infiniti i ruoli che ha ricoperto la fibbia durante il corso degli anni. Il suo valore non è certo passato inosservato e la sua utilità non è mai stata sconosciuta, sin dall’antichità. La fibbia, infatti, comincia a farsi conoscere dalla preistoria, periodo in cui era considerata principalmente amuleto e oggetto decorativo.

Approdando poi al Medioevo come elemento prettamente funzionale al sostegno degli abiti, arriva ad avere il suo apice tra il Seicento e l’Ottocento, epoche in cui re e nobiltà la indossavano come sinonimo di prestigio e status sociale. I materiali che la caratterizzavano erano perlopiù preziosi e ricercati, e davano vita ad un oggetto importante, simbolico e ricco di significati. Un modo intelligente di allacciare e unire e allo stesso tempo, portavoce di un’identità, di un modo d’essere e di usi e costumi.

Dettagli che arrivano dal passato

Stilisti e designer fanno della fibbia un elemento essenziale per adornare ogni capo, realizzano collezioni che la celebrano e che fanno parlare di sé per cromatismi dal singolare impatto, ricercata complessità tecnica e forme di ogni genere. La fibbia è tutto questo, è ciò che mette in scena eccentricità e rigore intrisi di storia e tradizione. Un elemento al confine tra moda e arte, tra estetica pura e design che si lega perfettamente ad ogni look, regalando anche attraverso i gioielli quel tocco di esclusività senza tempo.

Informazioni e segreti racchiusi in un libro autografato da due esponenti importanti nel mondo dell’arte: Bianca Cappello e Samuele Magri. Un volume prezioso che rievoca un viaggio appassionante alla scoperta di una meravigliosa selezione di fibbie, provenienti dalla collezione Pennasilico, una tra le più importanti al mondo. Un viaggio nel vintage vero e proprio che non passa, ma si rafforza fino a diventare un evergreen.

 

di Eleonora Selvaggini

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