Sheket, un’esperienza unica dall’aperitivo al dopocena
Nel cuore di Roma, al numero 33 di via delle Botteghe Oscure, Palazzo Caetani ospita Sheket, uno dei locali più raffinati della nostra capitale. Chic, esclusivo ma di respiro internazionale, entrare da Sheket significa immergersi nell’atmosfera del Grande Gatsby moderno. Quasi un ossimoro, pensando al suo nome: dall’ebraico, “Sheket” significa “silenzio”.
Il suo background fa subito parlare: il locale nasce, infatti, dalla collaborazione di tre personalità affermate nel mondo della ristorazione romana. Per il proprietario, Izhak Nemni, si tratta della terza attività, dopo i ristoranti Baccano e La Zanzara. Riccardo Sargeni è direttore artistico e Gianluca Sette (già partner di Cohouse Pigneto, Terrazza di San Pancrazio e Voodoo Bar) opera in qualità di pr.
Aperitivo, cena e dopocena: Sheket riserva per ogni momento della serata un’esperienza unica e totale. Per iniziare, un’ampia offerta di cocktail, e si continua fino a tarda notte con artisti live e dj set memorabili.
Il design ibrido e ricercato di Alfredo Cianchetta
Da Sheket, la classe non manca. Il designer Alfredo Cianchetta ha arredato gli interni con pezzi unici, ispirandosi all’immaginario estetico di Wes Anderson. I divanetti in velluto e le luci soffuse, provenienti da lampade in stile giapponese, creano un ambiente accogliente e dai toni caldi, tendenti al rosa. Le pareti policrome sono ricche di specchi dalle cornici dorate, che donano al locale una particolare raffinatezza. L’architettura del luogo è stata rispettata e valorizzata nei suoi elementi già esistenti, come l’elegante lampadario nella sala centrale. Antico e nuovo si mescolano, così, in un ambiente moderno, dove culture diverse s’incontrano.
Una cucina creativa e multietnica
Anche la cucina non conosce limiti: il menù si compone di piatti multietnici rivisitati in chiave contemporanea, alla mercé dello Chef Marco Milani. Le sue ricette sono rinomate per l’eterogeneità degli ingredienti, ispirati a tradizioni culinarie internazionali, che danno vita a squisite combinazioni di gusto. Ogni piatto è minuziosamente curato nei suoi dettagli poiché, da Sheket, la creatività per il palato va di pari passo con l’armonia dell’occhio.
Il “momento aperitivo” è accompagnato da snack internazionali e da una raffinata selezione di sushi rolls, tartare e cruditè di pesce. La cena, invece, non può avere inizio senza gli immancabili gyoza cinesi, cotti al vapore e scottati. A seguire, uno sfizioso grill di carni tipiche dell’Asia e dell’America Latina, che offre spiedini peruviani, yakitori di pollo e churrasco di agnello. Per concludere, non manca un’allettante selezione di dessert, tra cui spicca il frutto orientale più “in” del momento: lo yuzu giapponese.
Qualità ed esclusività: il bar
Scegliere un cocktail non è mai semplice. Allo Sheket club lo è ancora meno. Qui, gusto e passione incontrano ingredienti freschi ed esclusivi, per una vasta scelta di homemade drinks, ideata per accontentare ogni tipo di palato. La selezione di cui si serve è da record: spirits introvabili, whisky da ogni paese, gin, tequila, rum e tanto altro.
Tutti gli alcolici sono esposti in un monumentale bancone a parete, alto sei metri, davanti al quale il capo barman, Matteo Dedde, è sempre all’opera. La lista per i clienti è suddivisa in tre sezioni. I “Pre dinner” sono proposte ideali per accompagnare l’aperitivo. I “Fresh anytime” sono, invece, consigliati durante tutto il corso della serata. A concludere, “Our classic”: drink classici e immortali, rivisitati secondo lo spirito creativo del personale di Sheket.
Vini & Champagne
Per gli amanti dei vini e degli champagne, il locale offre una carta pregiata. Le bottiglie sono solo di ottima qualità, alcune di nicchia, e la scelta è veramente ampia. Tra i primi spiccano il raro e aromatico Viognier Indépendants, gli eleganti Jermann e il Sassicaia, fino a un porto Don Pedro Ximenes del 1987. Fra gli Champagne, si distingue l’eccellenza del sapido e fresco Salon Delamotte.
Da Sheket, le sere si animano di black music e dj set
Da mercoledì a sabato, Sheket è il cuore pulsante della Roma capitolina fino a notte inoltrata. Ogni appuntamento vede la presenza d’importanti personalità internazionali che si alternano sul palco e al dj set. Il mercoledì apre le danze la serata “Velvet”, dominata da nomi della scena romana alla consolle. Il giovedì “It’s so good” è dedicato alla new disco, con dj internazionali del calibro di Soul Clap. Il venerdì è “No guest list” e il sabato “Extra cheese”.
Il filo rosso del weekend è l’immancabile black music, declinata in tutti i suoi sottogeneri. Anche qui, i nomi importanti non mancano: Joshua Jack, Chelsea Como e Lydia Lyon sono fra le personalità più affermate sulla scena black del momento. Alle esibizioni live di venerdì, segue il ritmo dettato dai dj italiani di maggior tendenza. Il sabato chiude la settimana con la serata hip – hop e le performances dei più famosi rapper romani e internazionali.
Nel centro di Roma, Sheket è affermato per la sua raffinata e alta qualità. Chic, esclusivo, cosmopolita e creativo: non si potrebbe desiderare nulla di più!
di Chiara Pellini