I Green Carpet Fashion Awards Italia giungono alla terza edizione. L’evento si svolge domenica 22 settembre presso l’iconico Teatro alla Scala di Milano, a conclusione di Milano Moda Donna.
Green Carpet Fashion Awards 2019: cosa aspettarsi sul tappeto verde
I Green Carpet Fashion Awards Italia celebrano i traguardi e l’impegno delle case di moda rispetto alle tematiche della sostenibilità, e non solo: fondamentale il costante impegno nel bilanciare la necessità di innescare rapidi cambiamenti e di preservare al contempo l’heritage e l’autenticità dei produttori su piccola scala. Nati da un progetto della CNMI, in collaborazione con Eco-Age, i Green Carpet Fashion Awards vedono in questa edizione la direzione creativa di Hamish Bowles; l’International Editor at large di Vogue US ha deciso di omaggiare un grande artista italiano in linea con le celebrazioni dell’anno in corso: il tema di settembre 2019 è ispirato, infatti, a Leonardo da Vinci, nel cinquecentesimo anniversario della sua morte. Secondo Bowles: “Nel 2019 il mondo ha celebrato l’impatto di Da Vinci su arte, moda e storia; è giusto quindi che ciò si rifletta nei Green Carpet Fashion Awards come celebrazione della cultura e del talento italiano”.
GCFA19: i presentatori e il premio
Adut Akech e Jon Kortajarena sono i presentatori d’eccezione della serata dei Green Carpet Fashion Awards. I famosi top model conducono la serata e presentano i vincitori e coloro che consegneranno loro gli undici premi previsti. Una statuetta, realizzata in oro etico certificato Fairmined da Chopard, sarà donata a tutti i vincitori che si distingueranno sul piano della sostenibilità fashion. Il premio raffigura una donna dai capelli intrecciati e una veste in alluminio, con un mantello di vetro termoformato e le incisioni di un melo dorato.
I vincitori dei Green Carpet Fashion Awards 2019
Svelati già i nomi dei primi vincitori dei cosiddetti “Oscar della moda sostenibile”. I 433 gondolieri dell’Associazione dei Gondolieri di Venezia riceveranno l’Eco Stewardship Award per aver indossato e mostrato a 30 milioni di visitatori la lana Merino australiana: un tessuto versatile 100% naturale e rinnovabile, con la collaborazione di The Woolmark Company e della maison veneziana Emilio Ceccato. A Valentino Garavani sarà consegnato, invece, il Legacy Award: Capasa e Firth hanno motivato la vittoria con il lavoro iconico e il sostegno al talento, al design e alla moda italiana, del creativo visionario meritevole.
Da annunciare i restanti vincitori, tra cui il prestigioso Franca Sozzani GCC Emerging Designer Award. Ma come rivelato dalla giuria, si tratterà di piacevoli sorprese. Intanto, la stessa Milano si è trasformata in un giardino; Piazza Scala accoglierà tra viti, uva e ortaggi celebrità, addetti ai lavori e curiosi. Non resta che scoprire chi calcherà il tappeto verde, rigorosamente in Econyl, materiale ovviamente green.
di Giulia Minonne
