La Brasserie Bellanger a Parigi, l’arte di ricevere

Brasserie Bellanger

La Brasserie Bellanger a Parigi, l’arte di reinventare la brasserie parigina

Dite addio ai cliché di piatti freddi al prezzo esorbitante con un servizio scadente. Victor e Charly stanno reinventando la tipica Brasserie parigina, e il gioco ne vale la candela! Già da qualche mese, la Brasserie Bellanger ha aperto le sue porte ai parigini e stranieri che desiderano gustare il buon cibo francese.

L’incontro tra due buongustai: Victor & Charly, un bel storytelling

All’origine di questa idea, Victor e Charly, due giovani francesi che condividono la stessa passione per l’ottimo cibo. Si sono incontrati grazie a un amico in comune e hanno deciso di lanciarsi in questa bella avventura. Il punto di partenza: il libro di ricette di nonna Bellanger, la pro-pro-prozia di Charly. Ritrovato per caso dalla nonna, questo libro è pieno di tesori del patrimonio culinario francese, dai segreti del vero boeuf Bourguignon a quelli del croque-monsieur.

La brasserie è in Francia ciò che la trattoria è in Italia, un posto simpatico dove ritrovarsi attorno a una cucina tradizionale senza spendere troppo. Per offrire una cucina di qualità ad un prezzo ragionevole, hanno scelto dei piccoli produttori ai quattro angoli della Francia. Il loro obiettivo è di creare una rete in circuito corto per promuovere una cucina tradizionale fatta in casa. Tutti gli ingredienti del successo per questo duo promettente.

La Brasserie Bellanger, un posto dove mangiare bene a Parigi

La Brasserie Bellanger si trova nel 10° arrondissement di Parigi. Appena entriamo in questo luogo dalla facciata rossa e verde con una grande terrazza, scopriamo un posto carinissimo in un ambiente 100% parigino. Luci soffuse, camerieri che corrono ovunque per il locale, buoni odori che escono della cucina aperta, non vediamo l’ora di assaggiare. Accomodate al bancone, teniamo d’occhio le preparazioni degli chef. Il cameriere arriva per spiegarci il menù. Uovo alla maionese, rillettes, pancetta di maiale snackée, salsiccia e purè, altrettanti piatti tradizionali francesi.

Scegliamo di iniziare con trucioli di Comté e salami al tartufo; in accompagnamento il vino rosso del mese consigliato dal cameriere, proprio un diletto. Continuiamo con i grandi piatti della Brasserie Bellanger: la pancetta di maiale snackée e il pescato del giorno, una delizia. Finiamo questa cena in bellezza con una mousse al cioccolato e l’eterno Paris-Brest preparato con attenzione dal pasticcere sotto i nostri occhi meravigliati.

La parola chiave: l’arte di ricevere

Per superare il cliché dei camerieri parigini sgradevoli, la Brasserie Bellanger punta tutto sulla qualità del servizio. Atmosfera calda, personale molto attento, tutto in una decorazione fatta su misura. All’origine di questo bel design, il prestigioso studio B3 Designers, che ha trasformato il posto tenendo a mente tutti i codici della tradizionale brasserie parigina. Niente è stato lasciato al caso: la cucina aperta, i bouquet di fiori, sedie in legno e velluto, mosaico pavimentale, anche i bagni sono bellissimi. E lo stesso vale per i camerieri: camicia bianca, bretelle, papillon e berretto Lacoste, non vi è alcun dubbio, siamo a Parigi e ci piace davvero. Aperta continuamente, sette giorni su sette. Insomma, una scommessa riuscita per Victor e Charly.

Se venite a fare un giro a Parigi, non perdete l’occasione di andare alla Brasserie Bellanger: un posto che merita una visita!

 

di Léa Voirin

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