Il marchio Philosophy presenta la nuova renewed hope in a jar water cream, dalla formula idratante e innovativa con una texture soffice e rinfrescante.
Renewed hope in a jar water cream by Philosophy
La nuova crema renewed hope in a jar water di Philosophy dona un’idratazione intensa per tutta la giornata, conferendo radiosità e luminosità alla pelle. È multi-tasking, si assorbe velocemente, ed è utilizzabile sia come idratante sia come primer, per una pelle pronta ad affrontare la quotidianità.
La nuova formula idratante ultra-leggera aumenta istantaneamente il livello di idratazione della pelle dell’86%, lasciandola luminosa e perfettamente pronta per il makeup. La formula oil-free con acido ialuronico e senza parabeni, è arricchita con il complesso hydra glow, che rende la crema indicata per una pelle spenta, opaca e disidratata. La filosofia del marchio è ispirare le donne a guardare, vivere, e sentirsi al meglio in ogni occasione, sfruttando il potere della scienza e della natura.
Cosa contiene renewed hope in a jar water cream?
Renewed hope in a jar water cream, è formulata con acido ialuronico potenziato, un esclusivo complesso all’ananas e acqua glaciale norvegese. L’Acido ialuronico contiene glicerolo e glicole pentilenico, una combo che apporta idratazione a doppia azione, istantanea e duratura. Questi ingredienti aiutano a trattenere l’acqua nella pelle.
L’estratto di ananas è un agente esfoliante, esclusivo di Philosophy, che leviga e ammorbidisce la pelle in modo delicato favorendo l’eliminazione delle cellule cutanee devitalizzate. Philosophy non è solo un brand di bellezza e benessere che valorizza la pelle, ma offre risultati reali, visibili e tangibili.
Il tutto è corredato da un’estrema sensibilità verso il prossimo. Si parla infatti di un’azienda la cui sensibilità si traduce nel devolvere una parte del suo intero fatturato netto al sostegno di progetti per la salute mentale.
Solidali e attenti al benessere non solo della pelle: per scoprire di più è possibile visitare il sito ufficiale philosophy.com
di Elena Borrelli