J’OSE by Eisenberg, arte e seduzione racchiuse in un profumo

EISENBER JOSE

Eisenberg Paris racconta l’arte di osare tramite il suo profumo, J’OSE

J’OSE è l’iconico profumo ideato nel 2000 dal brand Eisenberg Paris, ma nonostante questo sempre moderno e attuale. Niente è lasciato al caso, a partire dal nome, che è chiaramente un gioco di parole con il nome stesso del creatore, José Eisenberg. Dal francese, infatti, J’OSE significa “io oso”, e José osa sicuramente, è il suo marchio di fabbrica. Quindi diventa ovvia la motivazione che si cela dietro alla scelta della foto sulla confezione, ovvero il volto di una donna che incurante e sicura di sé sfida il mondo maschile fumando un sigaro. Audacia e provocazione trasudano non solo dal packaging, bensì dal profumo stesso, che rende queste caratteristiche facilmente individuabili a chiunque, attraverso l’olfatto.

Note sensualmente provocanti si susseguono in questo profumo, una dopo l’altra si fanno strada e diventano riconoscibili. Nella fragranza femminile le note di testa derivano dall’Artemisia, che in un secondo momento lascia il posto al cuore di Caffè Moka e fiori di Gelsomino, per abbracciare infine il caldo fondo Ambrato. Mentre la fragranza maschile si distingue per il tocco di menta iniziale e la presenza di Patchouli nelle note di fondo. Entrambe pozioni olfattive molto seduttive quindi, pronte a conquistare chiunque si avvicini.

Arte e profumo si fondono e creano la collezione L’Art du Parfum

J’OSE non è l’unico profumo del brand Eisenberg Paris ad essere stato creato con l’intenzione di fondere l’arte col sensuale mondo olfattivo. Anzi, quest’ultimo fa parte di una collezione più grande, L’Art du Parfum, ideata in collaborazione con un artista brasiliano di arte figurativa contemporanea Juarez Machado. José ha chiesto infatti all’amico di mettere su tela tutto ciò che i profumi della collezione gli suscitavano. Il risultato è una confezione originale, figurativa e colorata per ogni profumo, tranne che per J’OSE, che si aggiudica invece una foto, altrettanto impattante. E José apprezza molto: “la pittura è stata un mezzo per trattenere e catturare le mie emozioni, offrendo ai miei profumi una dimensione eterna”.

 

di Alessia Mandelli

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