Nuovo paesaggio antico Ghirri

Il Museo di Fotografia Contemporanea di Milano rende omaggio a Luigi Ghirri con la mostra 1984: Viaggio in Italia, esposizione che celebra il ventennale della morte del maestro fotografo.

Era, dunque, il 1984 quando prese vita il progetto Viaggio in Italia, sotto il quale Ghirri intendeva riunire tutti quei fotografi degni di firmare il manifesto della “scuola italiana di paesaggio”. Aveva così preso forma una mostra alla Pinacoteca Provinciale di Bari e in un libro pubblicato dal Quadrante di Alessandria.

Oggi le fotografie dei venti artisti partecipanti sono state restaurate e per la prima volta, dopo lunghi anni, vengono nuovamente esposte al pubblico: Olivo Barbieri, Gabriele Basilico, Giannantonio Battistella, Vincenzo Castella, Andrea Cavazzuti, Giovanni Chiaramonte, Mario Cresci, Vittore Fossati, Carlo Garzia, Guido Guidi, Shelley Hill, Mimmo Jodice, Gianni Leone, Claud Nori, Umberto Sartorello, Mario Tinelli, Ernesto Tuliozi, Fulvio Ventura, Cuchi White. Su tutti spicca naturalmente Luigi Ghirri, il curatore del progetto di rifondazione del panorama italiano: appaiono metafisici i suoi paesaggi, sospesi tra un’eterna stasi e appena sfiorati da un soffio di inquietudine.

Le 200 fotografie, datate dal 1972 al 1983, offrono uno spunto di riflessione mettendo in scena una natura che convive pacificamente con l’operato dell’uomo. Sono gli anni di Blow up di Antonioni, di Amarcord di Fellini, ma anche delle canzoni che arrivano da oltreoceano di Bob Dylan e di Joan Baez. Sono gli anni in cui tutto viene messo in discussione e tutto finisce per ripresentarsi incessantemente.

Così questi venti fotografi hanno saputo guardare le cose più semplici e quelle più ovvie, le scene e i paesaggi già visti, per rivederli e mostrarli sotto un’altra luce.

 

Informazioni
1984: Viaggio in Italia
sarà presente dal 11 luglio al 26 agosto alla Triennale di Milano.
www.triennale.it
www.triennaledesignmuseum.it

 

(di Marta Falcon)

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