Il cantautore statunitense Bruno Mars collabora per la prima volta con il brand di sportswear Lacoste. Un connubio fatto di visioni creative ironiche ed esuberanti.
Chi è Bruno Mars nella moda?
Cantautore, musicista, produttore discografico, intrattenitore e ora anche designer. L’artista Bruno Mars o meglio “Ricky Regal”, così come si fa chiamare in veste di designer, non si fa mancare nulla debuttando anche nel fashion. È infatti la collaborazione con Lacoste a introdurlo nel mondo della moda. Dal pop al reggae, dall’hip hop all’R&B, alla musica hawaiana, al funk e alla disco. Dal suo gusto sporty chic eccentrico, dai suoi blazer ai suoi cappelli stravaganti, fino alle sue catene d’oro. La collezione diventa lo specchio di un modo di essere, quello del suo designer…Bruno Mars.
La collezione
La moda, proprio come la musica, è fatta di melodie e detta i suoi ritmi con la ripetitività. Melodie che si espandono contaminando gli spazi circostanti, sempre preservando la propria identità personale. Quella di bruno Mars è una melodia ben riconoscibile: esuberante, ironica, vivace. Una melodia dal ritmo incalzante, libero, autentico. La collezione, infatti, prende forma proprio da questa ricca varietà di generi e influenze musicali, riproposti in una veste nuova, ironica e contagiosa.
Libertà e creatività
Con la loro collaborazione, Bruno Mars e Louise Trotter, direttore creativo di Lacoste, hanno dato vita all’alter ego del cantautore statunitense: Ricky Regal. Uno stilista il cui stile incarna perfettamente la sua passione per outfit esuberanti e il suo amore per l’iconico coccodrillo. A guidare lo spirito e il gusto dello stilista è stata la sua creatività, preservata con estrema libertà.
“Ho avuto la grande fortuna di ricevere proposte di partecipazione a collaborazioni in passato, ma erano sempre accompagnate da linee guida da seguire”, ha spiegato infatti Bruno Mars in un’intervista. “Lacoste è stato il solo e unico brand che ha detto: Bruno puoi fare qualsiasi cosa tu voglia. Il rispetto di questa libertà creativa proveniente da una maison di moda storica è stato un onore”.
Le visioni ironiche di Ricky Legal
La collezione Lacoste x Ricky Regal si compone di capi d’abbigliamento ready-to-wear. Si declina in camicie fluide, tute, shorts, polo, t-shirt, pantaloni, ciabatte da piscina, calze e un iconico paio di occhiali da sole aviator. Tutto in una dimensione perfettamente streetwear, sia per quanto riguarda le vestibilità dal fit relaxed, che per il suo appeal. Ogni capo è infatti concepito con bande a contrasto, stampe optical anni ’60, manipolazioni tie-dye o in colori sgargianti. La palette scelta dallo stilista spazia dal giallo senape al verde petrolio, al viola melanzana, fino al rosso corallo. I tessuti scelti, invece, sono perlopiù velluto e seta, che ricreano un mood fluido. Ricky Legal ha ripreso anche il tessuto cardine di René Lacoste, il Petit Piqué, in felpe e maglie dal finish estremamente lucente.
La moda è il Modo di stare al mondo
La moda, come forma di espressione simbolica, si ripropone, ancora una volta, come mezzo privilegiato per l’espressione del sé. Un sé che è frutto del contesto sociale in cui viviamo, così multiculturale ed eterogeneo. Proprio come diceva l’architetto e designer francese Charlotte Perriand: “La moda è il Modo di stare al mondo” e la collezione “Lacoste x Ricky Regal” ne è un esempio indiscutibile.
di Isotta Canapieri