Per la sua seconda collezione in veste di direttore creativo dell’Haute Couture Fendi, Kim Jones ci regala una sfilata all’insegna della femminilità e della raffinatezza. La collezione prende vita negli abiti lunghi e drappeggiati, tra bianco, colori tenui e trasparenze. Una raffinatezza senza precedenti, che lascia senza fiato, richiamando una maestosità e un’eleganza che affondano le radici nel passato.
Omaggio alla Roma di Pasolini
La sfilata è un omaggio alla storia di Roma, vista sotto la lente del regista e scrittore italiano Pier Paolo Pasolini. Un tributo ancora una volta alle origini italiane della maison, ormai di proprietà del gruppo francese LVMH. Kim Jones ci rivela: “Pasolini osservava Roma diventare moderna ed è proprio questo che è interessante per me: connettere le ere, il vecchio e il nuovo, il passato e il presente”.
Nella video-sfilata affidata alla regia di Luca Guadagnino, Roma è protagonista non solo per l’ambientazione dello show, che si svolge a Palazzo della Civiltà Italiana, sede operativa della casa di moda. La città eterna e la sua storia vengono richiamate anche negli abiti, che si ispirano alle statue romane della classicità. Molti di essi infatti sono ricamati come i fregi dei marmi. Addirittura i tacchi sono modellati come doppi archi romani.
Delicatezza e opulenza negli abiti e negli accessori
Il richiamo alla pietra marmorea è evidente nella scelta dei colori, nelle delicate nuances degli abiti in tulle e seta: rosa pallido, bianco, crema, beige si alternano. Un tripudio di ricami e decori floreali in rilievo percorre i tessuti e i guanti delle modelle.
Un ulteriore riferimento artistico e classico sono i mosaici, di cui sono cosparsi abiti e accessori. Di questi ultimi risaltano per design e opulenza gli orecchini, che impreziosiscono mirabilmente i look delle modelle, e le mini-pochette, decorate anch’esse con mosaici.
Una collezione che diventa una dichiarazione d’amore alla città di Roma e a ciò che rappresenta, affascinante crocevia di culture, luogo dove presente e passato si incontrano e si fondono, proprio come in questa Haute Couture.
di Alessia Costi