Decisamente tra i più eleganti e affascinanti ristoranti romani, Aroma vi stupirà con la sua atmosfera magica; e il magnifico panorama, godibile dalla terrazza, vi lascerà senza fiato. Imperdibile per una cena romantica in una calda sera d’estate.
Cenare respirando la storia della Roma antica
Sarete circondati dal fascino della storia del passato, che Roma non smette mai di sprigionare. Infatti, nell’area dove oggi ha sede l’esclusivo hotel Palazzo Manfredi, sorgevano ai tempi della Roma imperiale 4 caserme, alloggio e palestra dei Gladiatori che si esibivano nel Colosseo. I resti del più grande di questi monumenti, il Ludus Magnus, sono stati scoperti tra Via Labicana e Via San Giovanni in Laterano nel 1937. Non solo; dalla splendida terrazza potrete ammirare i Fori Imperiali, i resti della Domus Aurea nel parco del Colle Oppio, e scorgere in lontananza l’Altare della Patria.
Un menù d’eccezione: tra gli aromi della cucina mediterranea
La cucina dello chef Giuseppe di Iorio è una garanzia. Una combinazione di tradizione, specialità locali e piatti della cucina mediterranea, con la possibilità di scegliere tra quattro menù degustazione, per accontentare tutti i palati. Ciascuno vi trasporterà in un percorso sensoriale e gastronomico unico, specchio della filosofia e dell’essenza culinaria dello chef, fatta di creatività, passione, ricerca, tecnica e rispetto per la materia prima.
Qualche idea dal menù? Apertura con capesante profumate alla menta e fonduta di finocchi e porri fritti. Tra i primi troviamo le “busiate”, i famosi torciglioni siciliani fatti a mano, oppure un risotto alla rapa rossa, ostrica e provola. E per secondo, sella di coniglio o anatra all’arancia con insalata in agrodolce. Tra i dolci, infine, la mousse di mascarpone con gelato al pan speziato e gocce di caffè.
Immancabili i piatti della tradizione romana: l’amatriciana e la carbonara “shakerata”, da scegliere in sostituzione a una portata del menù degustazione.
Lo chef Di Iorio e la sua stella Michelin
Chef appassionato e talentuoso di origini calabresi, Giuseppe di Iorio si è guadagnato l’onore di dirigere la cucina di uno dei ristoranti d’hotel più invidiati d’Italia, dopo una lunga esperienza che lo ha portato da Londra alla capitale italiana. Da allievo a braccio destro dello chef Giuseppe Sestito, prima all’Hyde Park Hotel di Londra e poi al ristorante romano Mirabelle, sulla terrazza dell’hotel Splendide Royal, dove ha conquistato nel 2006 la sua prima stella Michelin. Percorso professionale culminato con l’arrivo a Aroma, dove la sua cucina vista Colosseo non delude le aspettative, permettendogli di guadagnare la tanto ambita seconda stella.
di Alessia Costi