Venezia 2021: il Premio alla Carriera va a Jamie Lee Curtis
A 17 anni era già sul set per un episodio del Tenente Colombo e ora, dopo 40 anni di onoratissimo servizio nei più alti gradi dell’industria cinematografica mondiale, Jamie Lee Curtis riceverà il Premio alla Carriera della 78esima Mostra del Cinema di Venezia.
Figlia delle stelleFiglia di due grandi star di Hollywood, Tony Curtis (a fianco di Marilyn Monroe nel capolavoro di Billy Wilder a Qualcuno piace caldo) e Janet Leigh (l’indimenticabile Marion Crane in Psycho di Hitchcock), l’attrice Jamie Lee Curtis è stata scelta dal direttore della mostra Alberto Barbera per la sua “naturale incarnazione della star capace di calarsi in ruoli di attrice versatile e disponibile, con grande carisma e personalità non comune. L’insieme di queste qualità, unito al suo lavoro di scrittrice di libri per l’infanzia e al suo impegno filantropico, hanno cementato nel tempo il suo status di artista internazionale”.
Versatile, vivace, comica, drammatica
C’è chi la ricorda per i suoi film comici come Quel pazzo venerdì (2003), l’intramontabile Un pesce di nome di Wanda (1988) o per la sua partecipazione al leggendario Una poltrona per due (1983), ma l’esordio della Baronessa Haden-guest, per gli amici Jamie, è tutta sotto il segno dell’horror con la sua interpretazione di Laurie Strode, principale eroina della serie cinematografica Halloween, che vanta più di sette spaventosi capitoli. Il destino vuole che proprio in questa edizione, più precisamente l’8 settembre al Lido di Venezia verrà proiettato per la prima volta in esclusiva mondiale il lungometraggio fuori corso Halloween kills, diretto da David Gordon Greens e con la Curtis come protagonista.
40 anni sul grande schermo, 62 anni di grinta e talento
L’attrice 62enne si dichiara “incredibilmente onorata di ricevere questo premio” e aggiunge che “il cinema italiano ha sempre onorato ed esaltato il genere che ha segnato la mia carriera, così non potrei essere più orgogliosa e felice di accettare questo premio dalla Mostra di Venezia, da parte di Laurie e di tutte le coraggiose eroine nel mondo che affrontano a testa alta ostacoli insormontabili e che rifiutano di arrendersi“.
di Alessandra Baio