La London Fashion Week si avvia verso un formato ibrido, con tante sfilate in presenza e numerosi show digitali pronti a scandire ogni giornata della kermesse, dal 17 al 21 Settembre. Tra gli eventi offline di punta in calendario, spicca Paul Costelloe, che ha sfilato nel giorno di apertura della LFW presentando una collezione SS22 che sembra una lettera d’amore verso l’Irlanda, paese natale del designer.
La splendida location, al Palm Court, in marmo bianco del Waldorf Hotel, è stata la cornice perfetta per raccontare questa storia d’amore tra il designer e la sua terra, in perfetta sintonia cromatica con l’intera collezione. A rendere tutto ancora più speciale, la colonna sonora che ha accompagnato le modelle durante il defilè, “Children of Lir” di Patrick Cassidy.
Irish Affair
Ogni collezione è frutto di una lunga ricerca che il designer compie, talvolta a ritroso nei vecchi archivi, talvolta passeggiando per strada; Paul Costelloe ha raccontato di essere stato ispirato dall’antica arte celtica e dal libro “The book of Kells”, i manoscritti dei quattro vangeli in latino.
La sua idea parte dallo studio dei piccoli dettagli presenti nel libro e li reinterpreta evocando lo spirito dell’antica tradizione celtica e di una cultura del passato che è stata sostituita dalla frenesia dei tempi moderni. I motivi usati dai celtici sono visti da Paul Costelloe come simboli di speranza, auspicando a un futuro fatto di leggerezza.
Quest’ultima fa da fil rouge alla sua collezione, incastrandosi in modo organico con la scelta di materiali naturali come il lino stampato, tessuti da ogni parte d’Irlanda, da Emblem Weavers a Wexford, da William Clark a Maghera e Derry, che è la più antica fabbrica di lino irlandese, risalente al 1736. I motivi, stampati in Italia, sono stati creati dal figlio di Paul e rappresentano teste di drago e simboli celtici.
La collezione Spring/Summer 2022 firmata Paul Costelloe
Il designer irlandese ha voluto omaggiare il suo paese di nascita realizzando uno show sorprendente, sottolineando i punti di forza dell’Irlanda, un posto magico così interessante quanto bizzarro.
Paul si è posto come intento quello di dare importanza ai tessuti ricchi di storia, trasformando la biancheria in giocose silhouette che sanno d’estate, impreziosendole con dei sontuosi strati di pieghe. In passerella sono usciti kaftani dai toni neutri con motivi presi dal “The Book of Kells”, ma anche abiti con pompose balze più ispirati alle grandi feste che venivano realizzate nei tempi passati.
C’è una particolare attenzione alla femminilità, sottolineata da una palette cromatica sulla scala del grigio, e la volontà di presentare una collezione indossabile sempre, non solo nelle uscite da weekend o per le occasioni speciali. La moda è divertimento e Paul ha saputo alternare esagerate maniche a sbuffo di gran tendenza a completi pantalone e top decisamente più easy.
La collezione SS 2022 si rivolge a un ampio parterre femminile di tutte le età e personalità. Costelloe punta molto sui capispalla; i blazer sembrano voler prendere la scena. Corti che giocano a essere sexy, nascondendo uno short, così come gli abiti babydoll che sfilano insieme a giacche monopetto sartoriali con spalle importanti e lunghi revers; o ancora, giacche con orli a tulipano.
Un dettaglio, quest’ultimo, che evidenzia il focus di Paul, ovvero che ogni capo può essere indossato da qualsiasi tipo di fisicità. Non sono mancati riferimenti all’activewear, settore di punta negli ultimi anni, proponendo leggings in lycra e tees con motivi e caratteri latini sempre ispirati al libro di Kells.
Sfumature cromatiche e opulenti accessori
La palette scelta dal designer irlandese ha spaziato dai toni del grigio, tortora, oro, verde salvia, colori pastello, per terminare in un tripudio di blu declinato anche nella versione baby blue (deliziosa nel trench in vinile).
Gli outfit non sono sprovvisti di accessori, che vogliono sprigionare freschezza. Sia le borse che i cuissard riprendono la stampa con i motivi celtici, mentre per i gioielli Paul Costelloe ha pensato all’opulenza, facendo indossare alle modelle maxi orecchini tondi e a forma di foglia, sempre nella scala cromatica del look.
Paul Costelloe, il leader nell’uso dei tessuti lussuosi lavorati a mano, combinati con un design all’avanguardia, innovazione e creatività, ha aperto la LFW in grande stile, dichiarandosi innamorato della terra che l’ha messo al mondo e auspicando a un cielo, in senso anche metaforico con la vita, sempre azzurro.
di Agnese Pasquinelli