Un salotto milanese nel Quadrilatero della moda
Metti la Milano Fashion Week, via Sant’Andrea 23, un gruppo ristretto di persone elitarie e il team di Elie Saab Profumi. Non poteva che uscirne una presentazione degna del brand.
La location richiamava esattamente il concept sofisticato della fragranza: una luce accogliente gialla ramata, tavoli in marmo, divani morbidi firmati Elie Saab Maison. La CEO del marchio ha fatto da portavoce di una storia che ha origini libanesi e si racconta attraverso Cindy Bruna, il volto identificativo del profumo.
Ispirazione raggiante e un bouquet floreale
La composizione della fragranza è un bouquet floreale generoso, radioso e solare di fiori bianchi che si uniscono al legno ambrato, nota preponderante.
Nel cuore di questa miscela, il gelsomino indiano Sambac ha una distinta sfaccettatura di fiori d’arancio con sfumature fresche e più giovani. Il bouquet floreale è costituito da tuberosa, gardenia e olio di Ylang Ylang del Madagascar.
La combo vincente di legno e ambra definisce l’ornamento floreale. Una combinazione che struttura questa meravigliosa fragranza. Infine, il tocco dorato lo dà la nota al mandarino. Ispirato dai raggi del sole del Mediterraneo, Le Parfum Lumière è una poesia lucente tutta da indossare.
di Cristiana Storelli