Classico Restaurant&Bar è un localeinnovativo che si trova nelle zone più glamour e cool di Milano. Il ristorante possiede infatti due location distinte, ma egualmente straordinarie. La prima è la storica oasi di Corso Como, mentre la seconda è la new entry in via Marcona che ha da poco aperto al pubblico. Entrambi i ristoranti sono super versatili, adatti a qualsiasi occasione e a qualsiasi momento della giornata. Classico Restaurant&Bar è aperto dalle 7 alle 24, per questo motivo non fatevi sfuggire l’occasione di provare una luxury escape in uno di questi due ristoranti.
Green e freschezza come elemento principale
File rouge che lega i vari volti che i locali possiedono è sicuramente il topic green e bio, che risulta essere l’elemento principale alla base del ristorante. Questa componente infatti ricorre sempre all’interno del locale e rispecchia a pieno la filosofia che sta dietro a tutte le preparazioni che il ristorante propone. Tutti i piatti sono ideati e curati meticolosamente dall’esperto chef Achille Esposito, che è perfettamente in grado di valorizzare i sapori e le sfumature di ogni singolo ingrediente anche grazie all’utilizzo esclusivo di materie prime freschissime.
Per questa ragione il menù è stagionale e varia ogni quattro mesi, in base alla disponibilità degli ingredienti. Ciò che invece rimane una costante sempre garantita è l’elevata qualità delle pietanze, che sono da gustare con tutti i sensi. Nel complesso il ristorante presenta un ambiente conviviale e all’insegna del buon cibo, ma non solo. Anche la wine list e i cocktail sono una punta di diamante in questo locale, rigorosamente preparati con estratti e sciroppi home-made.
Un design ricercato
Il design di entrambi i locali è attentamente curato dall’artista Stefania Passera, che attraverso il suo stile e la sua creatività dà vita ad ambienti innovativi e ricercati che fondono insieme opere vintage con nuove produzioni. Queste componenti si affiancano a carte da parati, tessuti e trasparenze che sono ricorrenti in ambedue i ristoranti e che mirano a costruire una location esclusiva in cui poter vivere un’esperienza unica e che possono diventare una via di fuga temporanea dal caos milanese.
di Martina Girola