Calendario Pirelli 2022 è “On The Road” con Bryan Adams

Il celebre calendario omaggia i 150 anni di Pirelli con uno speciale on the road di star internazionali della musica dagli anni ’60 a oggi

È un ritorno speciale quello del Calendario Pirelli nel 2022, dopo la sospensione a causa della pandemia. È speciale perché Pirelli spegne 150 candeline di una storia incredibile, celebrando la musica americana e internazionale con dieci artisti che si distinguono per genere, età e carriera artistica. Si parte da due pilastri: l’immortale Cher e l’inarrestabile Iggy Pop, per poi arrivare a Grimes, Jennifer Hudson, Normani, Rita Ora, Bohan Phoenix, Saweetie, St. Vincent e Kali Uchis. Dietro l’obbiettivo uno a cui la musica scorre nelle vene: il cantautore, musicista e fotografo Bryan Adams

Ed è proprio Adams ad aver scelto il tema del viaggio per la 48esima edizione di “The Cal”. Con il titolo di “On The Road”, il nuovo calendario Pirelli vede i suoi protagonisti immortalati durante il tour, la fase più emozionante e faticosa della vita di un cantante, il periodo che costringe a lunghi viaggi per il continente, notti insonni su autobus e prove estenuanti in un teatro sempre diverso. “Sarebbe davvero difficile sintetizzare con una lavorazione di pochi giorni tutto quello che succede sulla strada” dichiara il fotografo per motivare la scelta del tema così inusuale dei suoi scatti.

“Quello che ho cercato di fare è stato, quindi, di rappresentare pochi aspetti…per esempio, noi musicisti non vediamo mai veramente la facciata degli edifici, ma sempre e soltanto il retro: vediamo l’ingresso degli artisti, l’area del backstage, vediamo il seminterrato..si passa dall’ingresso degli artisti alla portiera della macchina a quella dell’hotel a quella del treno e poi del bus. Un sacco di porte, dunque, ma sempre di viaggio si tratta”. 

Bryan Adams, che per l’occasione ha anche inciso una canzone intitolata “On The Road”, esplicita il desiderio di dare al mondo il lato inesplorato del performer, costretto a una vita nomade il cui mondo è la platea e il resto sono solo porte attraversate a testa bassa. In più di 70 scatti il fotografo immortala il risveglio in hotel di Vincent, il giorno di pausa in piscina di Kali Uchis, il backstage di Cher, i momenti prima del soundcheck di Normani e Grimes in sala prove. La quotidianità di un cantante, così sconosciuta e lontana dalla quotidianità comune, rivela attraverso gli scatti del Calendario Pirelli 2022 una prospettiva nuova e più intima, ma dà anche un senso di normalità, tanto ricercata dopo lo scoppio della pandemia. 

Il calendario 

Nata nel 1872, Pirelli ha scattato dal 1964 ad oggi 48 edizioni del Calendario Pirelli, realizzato da 38 fotografi. Il primo a cui venne affidato l’innovativo compito fu Robert Freeman, ritrattista dei Beatles, autore del debutto del “The Cal”, e aveva come protagoniste Jane Lumb, Sonny Freeman Dane e Marisa Forsyth. Da allora, per decenni, il Calendario Pirelli si è distinto per l’emancipazione dei suoi soggetti e fotografi, per i rischi corsi e i tabù infranti. Inizialmente volto a celebrare il corpo femminile, oggi il calendario spazia tra tematiche e artisti di ogni campo e genere, puntando sull’arte e l’inclusività. 

di Annastella Versace

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