Seta, ristorante premiato con due stelle Michelin, è la destinazione gastronomica più ambita di Milano. Un vero e proprio tempio del cibo, che sorge nel pieno centro di Montenapoleone e a pochi passi dal Teatro Alla Scala. Un’esperienza davvero unica, tra piatti speciali e un’atmosfera elegante. Il menu, curato attentamente dal pluripremiato chef Antonio Guida, presenta un approccio innovativo alla cucina italiana, combinando con equilibrio ingredienti tradizionali e tecniche innovative.
Design
Situato nella seconda corte dell’hotel Mandarin Oriental, Seta offre un design senza tempo grazie ad ampi spazi sia interni che esterni: all’interno, una cucina a vista mostra il team al lavoro; all’esterno gli ospiti hanno la possibilità di godersi un pranzo all’aria aperta in un cortile mozzafiato. Per l’ingresso al ristorante Seta è richiesto un abbigliamento elegante. Le due aree interne del ristorante riprendono ed esaltano lo stile residenziale dell’albergo con pavimenti, soffitti e sedie dei tavoli tutti in tema verde smeraldo. Alcuni angoli della sala sono separati da elementi architettonici divisori che creano spazi riservati per cene defilate.
Un mix di sapori
Un’esperienza a 360° fatta di sofisticata eleganza, contenuti glamour e soprattutto raffinate esecuzioni da parte dello chef salentino, ma con il cuore ormai milanese. Classica e moderna, leggera e al contempo lussureggiante, la cucina di Guida può permettersi d’interagire con terra e mare, sapori del nord e profumi del sud, spunti nazionali e influenze esotiche, passando per la predilezione smaccatamente nordica per le salse presenti in tanti piatti. Il wine pairing potrà giostrarsi a piacimento grazie a una cantina che supera abbondantemente le 1000 referenze, cui si aggiungono i cocktail.
La proposta dello chef
Lo chef Guida presenta una rivisitazione fortemente creativa, moderna ed eccentrica, delle tradizioni italiane, con punte di indagine verso il Sud. Nei piatti traspare la mano di uno chef dall’ampio bagaglio culturale, la cui carriera è costellata di viaggi nelle cucine di tutto il mondo. Ne scaturisce una proposta dai sapori limpidi, netti ed estremamente equilibrati, ottenuti attraverso tecniche rare e ricercate. In sala, l’head sommelier Andrea Loi svela agli ospiti i segreti di etichette che esprimono il territorio italo-francese e consigli sull’arte del buon bere. L’attenta supervisione del maître Manuel Tempesta garantisce che la filosofia di Chef Guida si traduca in un servizio impeccabile.
Una destinazione ideale per chi vuole soddisfare non solo un palato raffinato, ma anche i piaceri della tavola.
di Flaminia Eboli