Virtuosismi tecnici e arte del taglio a celebrare il Grande Architetto.
Piaggi e Citron, giunti alla loro terza prova da direttori creativi per Gianfranco Ferrè, portano in scena per la prossima primavera una donna moderna, dinamica, elegante e molto raffinata.
Guy Bourdin, il celebre fotografo, è la fonte di ispirazione per i due stilisti che pensano e forgiano abiti dai tagli essenziali e precisi. Senso di pulizia imperante sottolineato e ravvivato da scollature profonde e giochi asimmetrici a esaltare il corpo. Un taglio anche al superfluo che i due intendono, in questo caso, nelle lunghezze.
Fatta eccezione per pantaloni ampi e alcuni abiti da sera lunghi, ma dagli spacchi laterali abissali, le gambe sono in vista e insieme a trasparenze e cinture che strizzano il punto vita regalano una donna dal tocco sexy nonostante volumi, tagli e proporzioni mantengano l’essenzialità della pulizia e la purezza. Semplicità che non distrae con accessori.
(di Federica Piacenza)