Secondo un’indagine condotta da mUp Research per Facile.it, il 62% dei Millennials tra i 29 e i 39 anni non è ancora riuscito a comprare la prima casa. Chi ce l’ha fatta, spesso ha potuto contare su un aiuto economico da parte della famiglia: negli ultimi cinque anni, un acquirente su tre ha ricevuto un sostegno dai genitori, fondamentale per coprire il mutuo o le spese accessorie.
Il costo medio degli immobili per cui è stato richiesto un finanziamento nei primi due mesi dell’anno è di circa 193mila euro, con un mutuo medio di 142mila euro, pari al 79% del valore dell’abitazione. L’età media dei richiedenti è poco inferiore ai 38 anni, segno che il mercato immobiliare continua a essere un obiettivo lontano per molti giovani.
A rendere più accessibile l’acquisto negli ultimi anni è stato il Fondo di Garanzia Prima Casa, che ha consentito a numerosi under 36 di ottenere un mutuo fino al 100%. Nel 2023, il 26% delle domande di mutuo includeva questa richiesta, una percentuale che tra i più giovani sfiorava il 50%.
Nonostante queste agevolazioni, il quadro generale resta complesso: circa 830mila giovani dichiarano di non poter comprare casa senza un sostegno familiare e il 56% di chi ha ricevuto un aiuto non prevede di restituirlo. Il mercato immobiliare, tra prezzi elevati e stipendi insufficienti, continua dunque a rappresentare un ostacolo per molti, rendendo la casa di proprietà un traguardo sempre meno scontato per le nuove generazioni