Stop allo stato di emergenza
Il 31 marzo scade lo stato di emergenza che non sarà prorogato. A questo punto sarà sciolto il Comitato Tecnico Scientifico, che ci ha accompagnato costantemente durante tutti questi mesi di lotta alla pandemia. Naturalmente, l’augurio è che l’estate 2022 possa essere una stagione di libertà dal virus. La fine dello stato di emergenza genera, a catena, tutta una serie di conseguenze: da aprile addio alle quarantene da contatto e a mascherine ffp2 nelle scuole, addio al sistema dei colori nelle regioni, addio al super green pass all’aperto e fine dell’obbligo di vaccinazione per gli over 50 a partire dal 15 giugno.
Dal 1 marzo stop quarantena per chi arriva da Paesi extra Ue
In prospettiva del turismo straniero per le vacanze pasquali, il governo ha deciso di eliminare l’obbligo di quarantena per i viaggiatori che arrivano in Italia dai paesi extraeuropei. Per accedere in Italia basterà essere in possesso di un green pass base, cioè il certificato di vaccinazione, di guarigione o un test negativo.
Dal 10 marzo sì al consumo di snack al cinema e sì alle visite in ospedale
Dal 10 marzo via libera ai popcorn al cinema e allo stadio. Sarà dunque possibile consumare cibi e bevande anche in sale teatrali, concerti, locali di intrattenimento e di musica dal vivo. Inoltre, si potrà tornare a far visita ai propri familiari ricoverati in ospedale, per un tempo di 45 minuti al giorno.
Restano le mascherine al chiuso
Purtroppo, la fine dello stato di emergenza non porta via anche l’obbligo di mascherina in luoghi chiusi. Pertanto, l’obbligo di indossare dispositivi di protezione al chiuso (compresi i mezzi di trasporto) rimane in vigore salvo modifiche normative.
1 aprile: addio al super green pass all’aperto
Dal 1 aprile sarà possibile tornare a mangiare in bar e ristoranti all’aperto senza l’obbligo di dover esibire il green pass rafforzato. Servirà invece più cautela al chiuso, anche per attività sportive, feste e spettacoli.