Tutti in fila
Molti lo richiedono, ma solo un paziente su nove riuscirà a riceverlo. Si tratta di un contributo che arriva massimo a 600 euro (a seconda dell’ISEE e altri requisiti) e che ha come obiettivo principale l’assistenza, l’aiuto psicologico e il sostegno per le spese delle sessioni di psicoterapia presso gli studi degli specialisti privati.
Persone di ogni età hanno diritto al bonus psicologo 2022, senza distinzione alcuna; tuttavia questo bonus è destinato a coloro che non hanno la possibilità di pagare in autonomia uno psicologo per curarsi, e quindi a tutte le persone che hanno un ISEE non superiore a 50.000 euro. La domanda per richiederlo resta aperta dal 25 luglio 2022 ad oggi, 24 ottobre.
La motivazione
Questo bonus è stato introdotto per contrastare situazioni di disagio psicologico, di ansia, stress e depressione, manifestate a seguito di un periodo storico difficile e pesante da affrontare. La pandemia e la guerra hanno causato situazioni di fragilità psicologica e l’obiettivo è quello di ripristinare un benessere interiore in tutte le persone che hanno sofferto. DAD e Smart Working hanno contribuito al malessere degli individui, che spesso e volentieri si sono sentiti soli, rinchiusi tra le mura di casa, senza possibilità alcuna di confrontarsi opportunamente con la socialità.
Le relazioni e il rapportarsi agli altri sono fondamentali per stare bene con se stessi, per auto motivarsi e per potersi sfogare con qualcuno quando si è tristi e c’è qualcosa che non va. Essendo costretta alla solitudine, la persona deve badare a se stessa; l’altro è abbandonato in una dimensione che sembra impossibile da raggiungere e condividere, e tutto questo può portare ad una forte depressione.