Dall’obiettivo di Charles Negres vediamo che non è cambiata la narrativa di Gucci Beauty: eleganza senza tempo e senza barriere. Si celebra l’individualità in un atto così quotidiano come mettersi il rossetto prima di uscire; puro lusso che si combina perfettamente con la nuova visione creativa minimale di Sabato de Sarno.
Chiunque abbia provato un rossetto Gucci sa di che si tratta. Il packaging di queste piccole bacchette magiche è incredibile: presentano rifiniture stupende che ricordano i rossetti anni ’50 della nonna; con il classico profumo cipriato e la loro cremosità creano un momento di amore verso se stessi.
Gucci Rouge à lèvres mat
Questo rossetto ha un finish matte vellutato caratterizzato da una lunga tenuta. Il colore intenso è dato dall’unione di oli, pigmenti e cere gelificanti che consentono una tonalità duratura e morbida sulle labbra; già dalla prima applicazione risaltano subito le sue sfumature vivide. Il 120 e il 220 sono marroni corposi perfetti per realizzare un latte makeup (per il trend TikTok), mentre il 222 è ideale per un look makeup-no-makeup per tutti i giorni.
Gucci Rouge à lèvres liquide mat
Il rossetto liquido no-transfer è un jolly per quando abbiamo una cena fuori o un evento dove non vogliamo sbavature. Il rouge a levres liquide mat ha una texture fine e confortevole che dona alle labbra un finish opaco delicato; il pack si conferma molto elegante con il logo di Gucci sulla sommità del tappo.
Gucci Rouge à lèvres satin
Ecco la parte più fun: il satin dà sempre un tocco molto vivace con il suo finish lucido. Il packaging presenta delle incisioni art decò veramente stupende, e la miscela di oli e resine rendono il prodotto molto idratante con una coprenza media e modulabile.