Qual è il biglietto da visita per antonomasia? Uomo o donna che sia, la risposta è sempre una: il profumo. Ragionando sulla parte olfattiva infatti, il nostro cervello immagazzina emozioni e sensazioni associate proprio ad una fragranza. E’ proprio per questo che quest’ultima può rivelare molto della persona.
Ogni Eau de Parfum si ispira a un concetto, ad un principio. Per dare vita al nuovo profumo L’Uomo, Gianfranco Ferrè si è rivolto ad una figura maschile austera ed elegante. Il perfetto gentiluomo dalla bella presenza che ben rappresenta la casa Ferrè nella sua evoluzione, e che mantiene intatti la tradizione e i valori del Brand puntando molto sull’innovazione e la ricerca del bello, del giusto e del vero.
Gianfranco Ferrè L’Uomo vuole essere il punto di riferimento per una figura maschile che cerca tutto questo: il gusto del classico unito alla sperimentazione del presente. Nicholas Beaulieu si è ispirato alle note di testa pepate e spumeggianti (bergamotto, ginger, cardamomo, pepe nero) unite a note di cuore verdi e leggere(violetta, artemisia, mela verde, salvia), mentre al finale esplode una persistente sensualità (sandalo, cedro di Spagna, lichene, ambra e vaniglia).
Il raffinato accordo tra accenti diversi rende questa edizione iconica e indimenticabile, un nuovo classico della profumeria maschile. L’aspetto dell’originalità si ritrova nello stesso packaging: il tappo ha la forma del polsino di una camicia maschile, con la testa della spilla da balia al posto del gemello. La stessa spilla che Gianfranco Ferrè indossava come fermacravatta e talismano porta fortuna.
Testimonial? Matthew Zorpas, 28 anni, che perfettamente incarna il gentleman del terzo millennio, di buona educazione e maniere, in grado di relazionarsi con una realtà di usi e costumi in continuo cambiamento. Secondo nella classifica UK di “Gentleman Blogger”, il suo nome è stato eletto da GQ tra i 5 da seguire online sui social networks; smartphone alla mano!
di Elena Frattaroli