A definirla “lo sguardo” di Hollywood probabilmente non si sbaglia mai. Con i suoi occhi ha incantato il mondo del cinema, e per milioni di persone le sue iridi viola sono leggendarie. Passata alla storia per le sue straordinarie interpretazioni e le eccezionali doti recitative, Liz Taylor è stata anche un’indiscussa regina di stile, e molte sono ancora oggi le dive (e non solo) che si ispirano al suo make up per valorizzare lo sguardo e trasformarlo in un’autentica arma di seduzione di massa.
Incarnato luminoso ad effetto glow, ottenuto grazie a cosmetici in grado di schermare non solo i temibili raggi UV, ma anche impurità e particelle dannose, e sopracciglia in primo piano. La diva, infatti, rifiutò da sempre di ridurre e sfoltire le proprie sopracciglia, dedicando loro la massima cura e trasformandole così in un punto di forza. Fondotinta qb, per eliminare eventuali imperfezioni senza mai perdere in naturalezza, labbra nei toni più rosati e nude oppure rosse, e ombretto in colori in grado di esaltare la sua particolarissima e unica sfumatura di iride. Viola, ma anche verde, bronzo e oro hanno spesso illuminato i suoi occhi, sposandosi alla perfezione con i numerosi gioielli tanto amati dalla grande attrice.
Ma il make up di Dame Elizabeth Rosemond Taylor (questo il suo nome completo) è certamente passato alla storia del cinema soprattutto per il kolossal Cleopatra, in cui interpreta la più famosa e seducente regina d’Egitto. Ombretto azzurro a coprire l’intera palpebra mobile fino all’arco delle sopracciglia, folte e regolari (perché no, anche con l’aiuto di una matita nei toni del marrone scuro e del nero), e un uso quanto mai sapiente dell’eye liner nero, per creare straordinari effetti grafici. Incarnato perfetto – as usual – e labbra naturali completano questo make up estremamente scenografico, adatto a occasioni molto speciali.
Se gli occhi viola di Liz sono “lo sguardo di Hollywood” per antonomasia, quelli della bionda più celebre della storia del cinema sono certamente i più sexy. Marilyn Monroe, la sensualità in forma umana, la bellezza anni ’50 elevata a forma d’arte. Adorata e idolatrata da milioni di fan in tutto il mondo, che ancora oggi seguono pedissequamente il suo stile e la considerano la propria fonte di ispirazione, Marilyn Monroe aveva poche regole ferree in fatto di make up, dedicandosi a incarnato, occhi e labbra.
L’attrice californiana valorizzava il suo viso con quello che potremmo definire a tutti gli effetti una sorta di countouring, mescolando una base chiara a un fondotinta più scuro, così da giocare con luci e ombre. Miss Monroe era inoltre un’amante della vaselina, usata dai truccatori hollywoodiani successivamente alla crema idratante per mantenere elastico il trucco: un antenato dei nostri amati primer, insomma! E quale colore, invece, può essere più sensuale del rosso quando si parla di labbra? Rossetti dal sottotono blu, da applicare dopo aver definito i contorni delle labbra con una matita chiara, così da dare un effetto di maggior pienezza e volume, e come passaggio finale una passata decisa di lipgloss, per una bocca voluttuosa proprio come quella di Marilyn.
Il make up degli occhi, invece, punta su ombretti chiari da applicare fino all’arcata sopraccigliare, ombreggiando la piega palpebrale verso l’esterno con colori più scuri e creando punti luce con prodotti iridescenti o una matita bianca/dorata. L’elemento centrale del make up “Marilyn-style”, però, è certamente l’eye liner (o una matita nera/marrone molto appuntita), con cui bordare l’occhio fino alla piega palpebrale. Le più brave, inoltre, possono allargare e allungare la linea sfumandola verso l’esterno, creando una leggera coda. Completano il look una generosa dose di mascara allungante e volumizzante, rigorosamente nero, e sopracciglia definite e sottili, quasi ad “ala di gabbiano”.
Agli antipodi della sensualità esplosiva di Marilyn si trova l’eleganza senza tempo di Audrey Hepburn, la protagonista indimenticata e indimenticabile di grandi classici come Sabrina, Vacanze Romane, Colazione da Tiffany e My Fair Lady. Il suo make up, ideato e realizzato in collaborazione con i coniugi De Rossi – che saranno i suoi truccatori per tutta la vita – era focalizzato sugli occhi e vedeva nel mascara, nell’eye liner e nell’ombretto i suoi alleati più fedeli. E proprio il mascara, applicato più volte, è il protagonista principale del suo trucco, tanto che la Hepburn pare si desse la prima passata ancor prima dell’ombretto.
Il primo colore da stendere sulla palpebra, secondo l’Audrey-pensiero, dev’essere il più somigliante possibile alla propria tonalità di pelle, così da creare una base uniforme e non rischiare di rimpicciolire gli occhi con un colore troppo scuro. Dopo aver passato una matita più scura lungo l’attaccatura delle ciglia, si può procedere ad applicare la seconda tonalità di ombretto, sfumando i due colori con un cotton fioc o un pennello, per un effetto il più possibile naturale. Per un look più audace, ma sempre raffinato, è possibile definire ancora di più gli occhi con una riga di eye liner e un’altra passata di mascara. Fondamentali inoltre le sopracciglia, mantenute sempre in ordine e in grado di dare allo sguardo un’aria dolce e sensuale allo stesso tempo, grazie alla forma il più possibile simile a quella naturale.
Bionde e brune, più eleganti o più sexy: il mondo del cinema ha fatto conoscere anche una redhead dal fascino focoso e prorompente quanto il suo colore di capelli: Rita Hayworth. Rossa per esigenze di scena, nell’immaginario collettivo la protagonista di Gilda è l’emblema di una bellezza unica, valorizzata con un make up che ne metteva in risalto tutte le qualità. Rita Hayworth è rimasta sempre fedele al suo stile, valorizzando i suoi occhi con ombretti nelle diverse sfumature del marrone, del tortora e del grigio, e allungandone la forma con una matita nera, sfumata ad arte. L’effetto dato dalle ciglia finte, tanto amate dalla diva, si può replicare con un mascara allungante, passato più volte e abbondantemente. Blush color corallo e labbra rosse, infine, accentuano la naturale bellezza di tutte le redheads.
Che siate patite di cinema oppure no, che siate le nuove Pat McGrath oppure delle Clio MakeUp in erba, non importa: prendete i vostri pennelli e i vostri trucchi, accendete la tv e trasformatevi nella nuova stella di Hollywood!
di Martina Porzio
