Al cinema con It ends with us
Nei cinema italiani dal 21 agosto, It ends with us (sottotitolo per l’Italia: Siamo noi a dire basta) sta facendo molto parlare di sé. Andiamo per ordine. Il film è tratto dall’omonimo libro di Colleen Hoover, divenuto un caso editoriale nel 2021 su TikTok. I temi principali della storia sono la violenza domestica e l’abuso emotivo.
La narrazione, infatti, segue le vicende di Lily Bloom, una giovane che fin dall’infanzia ha dovuto vivere con un padre violento che abusava della madre. Ora l’uomo è defunto, ma la ragazza non ha superato il trauma e prova anche una grande amarezza nei confronti della madre, che è rimasta con il marito invece di scappare.
Lily, fresca di laurea, ha un sogno, quello di aprire un’attività tutta sua, ovvero un negozio di fiori. E in questo periodo incontra Ryle, di cui si innamora appassionatamente; lui, però, si dimostra un uomo violento e rancoroso, nonché possessivo quando nella vita di Lily ricompare il suo primo amore, Atlas.
Di estrema attualità e dalle tematiche importanti, non stupisce che ci fosse grande attesa per l’uscita di questo film, che si discosta leggermente dalla trama originale. Nel cast, poi, ci sono Blake Lively nei panni di Lily, Justin Baldoni, anche regista della pellicola, nel ruolo di Ryle e Brandon Sklenar che interpreta Atlas.
Problemi con la stampa e con il regista
Se per tutti, in primis per Justin Baldoni, la pellicola è incentrata sulle donne abusate in ambito domestico, le relazioni tossiche e vuole essere un monito per chi subisce abusi, Blake Lively sta conducendo una narrazione più infiocchettata durante il press tour, parlando quasi come se presentasse una commedia romantica, trovando anche le parole per promuovere la propria linea di prodotti per capelli.
Dunque, due visioni differenti, che hanno alimentato i rumors su una possibile diatriba tra i due, scoppiata già sul set. E il pubblico si è già schierato; e non troppi sono dalla parte dell’attrice. Insomma, sembra che Blake Lively sia diventata da invidiata icona di stile e felicemente in coppia con il collega Ryan Reynolds, a una vera mean girl, con tanto di vecchie interviste in cui sembra una vera ragazzina viziata dell’Upper East Side quale la sua Serena Van Der Woodsen in Gossip Girl.