Al cinema con Borderlands
Nei cinema italiani dal 7 agosto, Borderlands di Eli Roth sta già facendo parlare molto di sè. Partiamo dalla trama. Sul pianeta Cytherea, Lilith è una cacciatrice di taglie sulle tracce di Tiny Tina, la figlia del potente magnate Atlas che l’ha incaricata di riportarla a casa. La ragazzina sembra infatti sia stata rapita sul pianeta Pandora dal mercenario Roland, insieme al fuori di testa Krieg.
Questa la premessa per l’ennesimo videogioco portato sullo schermo; nel cast, Kevin Hart/Roland, Ariana Greenblatt che interpreta Tiny Tina, Jamie Lee Curtis nel ruolo della madre adottiva della giovane, e Cate Blanchett, ovvero la protagonista, Lilith.
Dopo però il successo di prodotti come The Last of Us, la pellicola di Eli Roth non convince il pubblico; l’aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes le dà un voto di 3,2/10. La star australiana però non ci sta e ha dichiarato che il film è strano, ma divertente, un’opera caotica che è stata divertente da girare e che vuole esserlo per il pubblico in sala.
Cate Blanchett: dove vederla prossimamente
Nel frattempo, la protagonista di Borderlands ha sfilato sul red carpet di Los Angeles per la prima del film con un top davvero particolare di Hodakova; è stato realizzato, infatti, con 102 cucchiai d’argento.
Nel frattempo da maggio sono iniziate le riprese per Black Bag di Steven Soderbergh, uno spy thriller che uscirà a marzo 2025; qui, Cate Blanchett reciterà insieme a Michael Fassbender, Marisa Abela e Pierce Brosnan. L’attrice sta anche girando dallo scorso novembre Father, Mother, Sister, Brother di Jim Jarmusch; si tratta di un film dramedy antologico in cui sarà insieme a Adam Driver, Tom Waits e Indya Moore.
Dal cinema ci spostiamo poi ad un appuntamento con il piccolo schermo; si tratta di una miniserie diretta da Alfonso Cuarón, di cui l’uscita è prevista per l’11 ottobre su Apple TV+, e narra le vicende di una giornalista che si ritrova protagonista di un romanzo in cui si rivela un segreto che la donna ha cercato di tenere nascosto per anni. Si basa sull’omonimo romanzo di Renée Knight.
Insomma, Cate Blanchett sembra davvero non voler fermarsi un attimo. È proprio senza limiti, come il suo talento.