Cillian Murphy e il ritorno in Irlanda

Cillian Murphy è protagonista al cinema del nuovo film di Tim Mielants. Si tratta di un film-denuncia, adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Claire Keegan

di Maria Giulia Gatti

Al cinema con Piccole cose come queste

A un mese dall’uscita nelle sale cinematografiche britanniche, è arrivato anche in Italia: Piccole cose come queste, di Tim Mielants (titolo originale Small Things Like These), con protagonista il premio Oscar Cillian Murphy.

Si tratta di un film-denuncia, adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Claire Keegan, e tratta il tema delle Case Magdalene irlandesi, istituti femminili che hanno accolto, ancora negli anni Novanta del secolo scorso, ragazze orfane o ritenute immorali, poiché madri nubili, troppo avvenenti o troppo brutte, rimaste vittime di uno stupro. È stato calcolato che furono ospitate in questi luoghi duri e regolati da norme molto severe circa trentamila donne.

La pellicola segue le vicende del venditore di carbone Billy Furlong (Murphy), che scopre il trattamento disumano che orfani e ragazze madri subiscono in un convento cattolico nell’Irlanda del 1985. Nel cast anche Eileen Walsh (Patrick Melrose), Emily Watson (Chernobyl), Michelle Fairley (Game of Thrones) e Clare Dunne (The Last Duel). Il film è stato selezionato per l’apertura della 74esima edizione del Festival Internazionale del Cinema di Berlino.

Il passato che ritorna e i progetti futuri

Cillian Murphy, nato a Cork, ritorna così alle origini, presentando un tema caro agli irlandesi, ovvero quello delle condizioni terribili in cui hanno vissuto molte ragazze nelle Magdalene Asylum o Laundries, dato che spesso erano costrette a lavorare come lavandaie. Con la moglie Yvonne McGuiness hanno acquistato lo storico cinema The Phoenix a Dingle, nella Contea di Kerry (Irlanda), costruito nel 1919 e che stava per essere demolito. L’attore ha dichiarato di aver passato molto tempo nelle sue sale durante le vacanze estive, da ragazzino, e i due vogliono riaprirlo.

Tornando al presente, anzi, al futuro, ecco alcuni appuntamenti per il prossimo anno con Cillian Murphy. Girato quest’estate, ma senza ancora una data di uscita, l’attore interpreterà Steve di Tim Mielants, tratto da un racconto di Max Porter, e distribuito da Netflix. Uscirà invece il 20 giugno: 28 years later, sequel di 28 giorni dopo, che già nel 2002 aveva come protagonista Cillian Murphy; è prevista una seconda parte della pellicola, intitolata 28 Years Later Part II: The Bone Temple.

E per i fan di Peaky Blinders, e in particolare di Tommy Shelby, è in produzione The Immortal Man, continuazione della serie tv di successo targata Netflix. Insomma, un periodo di grandi ritorni per Cillian Murphy.

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