Uscita rinviata per “The Last Showgirl”
In un’epoca di revival e reboot, non stupisce che anche un’icona degli anni Novanta – e poi lentamente passata di moda – come Pamela Anderson torni sul grande schermo, con un film che in parte sembra proprio parlare di lei. Ma se negli Stati Uniti hanno già avuto la possibilità di vederlo, in Italia la data di uscita di “The Last Showgirl” di Gia Coppola è stata posticipata da febbraio al 3 aprile.
Protagonista del film è Shelley, interpretata da Pamela Anderson; è una ballerina in uno show di Las Vegas che sta per chiudere. Dovendo riprendere in mano la propria vita dopo trent’anni su un palco, decide sia arrivata l’ora di riavvicinarsi a sua figlia. In aiuto le arriva la migliore amica Annette.
Nel cast, oltre ad Anderson, anche Jamie Lee Curtis (Annette), Dave Bautista, Brenda Song, Kiernan Shipka e Billie Lourd, nel ruolo della figlia Hannah. La pellicola è stata presentata in anteprima assoluta il 6 settembre 2024 al Toronto International Film Festival; il film ha già conquistato il pubblico e la critica, con un plauso particolare all’interpretazione di Pamela Anderson, inaspettata e incredibile, in un ruolo così diverso da quelli all’apice della sua carriera.
Autentica e senza trucco
Sono ormai alcuni anni che Pamela Anderson, la sensuale bionda divenuta famosa con la serie tv “Baywatch”, ha smesso i panni di bambola agli eccessi in cambio di un’immagine più sobria. Questa scelta è stata chiara quando ha deciso di non nascondersi più dietro a un pesante trucco, ma mostrarsi al naturale.
Ha infatti dichiarato che arrivata a cinquant’anni ha deciso di volersi accettare per come era, senza inseguire la bellezza a tutti i costi; in questo momento sta accettando cicatrici e imperfezioni, e ha detto di sentirsi più a suo agio adesso che quando era più giovane.
E non si fatica a crederle, data la sicurezza con cui si mostra agli obiettivi che la inquadrano e fotografano, quella di una bellezza autentica. E forse è anche la serenità mentale che ne deriva a renderla affascinante e a darle quella certezza di reinventarsi una nuova carriera a 57 anni, con ruoli meno appariscenti, che le calzano alla perfezione.