Protagonista di Before
È in arrivo una nuova serie tv su Apple TV+ dal titolo: Before; si tratta di un thriller psicologico e per protagonista ha un imprevedibile Billy Crystal, che da quarant’anni si cimenta soprattutto nella commedia, ma che ora si presenta in un ruolo scuro e drammatico.
Crystal interpreta Eli, uno psichiatra infantile che ha recentemente perso la moglie Lynn. Un giorno incontra Noah, un ragazzino che da subito si mostra problematico e molto turbato; più Eli cerca di conoscerlo e di capire da dove derivi la sua oscurità, più sembra venire a galla un legame lontano tra l’uomo e il bambino, tanto da portarlo ad approfondire sempre di più il loro rapporto.
Nel cast, oltre a Crystal, anche Judith Light, nei panni della moglie Lynn, e Jacopi Jupe nel ruolo di Noah. La serie tv si sviluppa in dieci episodi, a metà tra l’atmosfera cupa di un thriller e le tinte sfuocate del paranormale. Con un cast del genere e la premessa per cui raramente Apple sbaglia con i propri show televisivi, ci si aspetta qualcosa di interessante e valido.
Trentacinque anni da Harry, ti presento Sally…
Nonostante il fatto che la pellicola più citata di Rob Reiner sia in grado di parlare in un modo sano e divertente delle differenze con cui uomini e donne affrontano le relazioni, Harry, ti presento Sally… ha compiuto quest’anno trentacinque anni.
Perché per quanto ambientato in un’epoca che sembra lontanissima dal nostro presente, quello che Billy Crystal e Meg Ryan hanno portato sullo schermo è una coppia modernissima, di amici, ma alla fine, come spesso accade, innamorati inconsapevolmente. Forse a metterci lo zampino è la sceneggiatura scritta da Nora Ephron, da sempre attiva contro la discriminazione sessuale, e di quella battuta indimenticabile dopo il finto orgasmo di Sally nel diner: “Quello che ha preso la signorina”.
Billy Crystal ha dimostrato così di non essere solo un comico da cabaret, ma un attore a 360 gradi; ed è così che a settantasei anni con il thriller si rimette in gioco con un genere lontano, forse, dalla sua comfort zone, ma che rappresenta di certo un ritorno in gran stile.