Un thriller erotico che sta facendo discutere
Al cinema dal 30 gennaio, “Babygirl” di Halina Reijn è già tra i film più chiacchierati del momento, probabilmente anche per la performance di Nicole Kidman, per cui ha vinto la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile all’81esima Mostra del Cinema di Venezia (dove è stato presentato in anteprima, essendo in concorso).
La pellicola segue la storia di Romy, un’amministratrice delegata di un’azienda che si occupa di robotica, che si ritrova in una profonda crisi; sposata e con due figlie, la donna si avventura in una relazione extraconiugale con uno stagista, Samuel, da cui si lascia sottomettere, riscoprendo la passione sopita da tempo.
Nel cast, oltre a Kidman nel ruolo di Romy, anche Harris Dickinson, che interpreta Samuel, Antonio Banderas, nei panni del marito Jacob, e Sophie Wilde, che nel film è l’assistente di Romy.
Un’opera carica di erotismo, dunque, che ci dona una Nicole Kidman inusuale, che abbandona il suo sguardo altero e ci fa vedere il suo lato più intimo, fragile e provocante allo stesso tempo.

Quella promessa fatta a Cannes
Era il 2017, quando durante il Festival di Cannes, Nicole Kidman ha annunciato il suo impegno nei confronti delle registe donne; il desiderio dell’attrice australiana era quello di sostenere il loro lavoro, dando più spazio e rilevanza alle loro opere.
E quella promessa si sta mantenendo ancora, dato che moltissimi dei progetti di cui ha fatto parte da allora coinvolgono donne, registe e sceneggiatrici; tra gli ultimi, ad esempio, “Expats” (di Lulu Wang per Amazon Prime Video) e “The Perfect Couple” (creato da Jenna Lamia e diretto da Susanne Bier per Netflix).
La lista, però, continua con i progetti futuri. “Holland” di Mimi Cave, un thriller che sarà presentato al South by Southwest festival a marzo, ha come protagonista una donna che sospetta che il marito conduca una doppia vita; ma la situazione è peggiore di quanto possa immaginare.
Sono poi iniziate le riprese di “Scarpetta”, la serie Amazon Prime creata da Liz Sarnoff e basata sull’omonima serie romanzesca dell’autrice Patricia Cornwell, dove Kidman interpreta proprio la famosa anatomopatologa Kay Scarpetta. Nel cast, anche Jamie Lee Curtis, Ariana DeBose, Bobby Cannavale e Simon Baker.
Dunque, che siano ruoli di donne sensuali, forti o imprevedibili, Nicole Kidman rimane fedele a se stessa. E soprattutto alle promesse fatte.