Nel biopic su Whitney Houston
È nelle sale dal 22 dicembre “Whitney: Una Voce Diventata Leggenda” (titolo originale “I Wanna Dance With Somebody”) di Kasi Lemmons, il film biopic su Whitney Houston, scomparsa, ormai, dieci anni fa. Oltre alla protagonista, interpretata dall’inglese Naomi Ackie (“The End of the F***ing World”, “Master of None”), nel cast è presente Stanley Tucci nei panni del manager, e poi amico, Clive Davis, il produttore discografico a cui si deve il successo della cantante.
La pellicola ripercorre la vita di Whitney Houston fin dagli inizi, quando durante una serata in cui si dovrebbe esibire la madre Cissy, cantante professionista, quest’ultima convince la figlia a salire sul palco al posto suo; la donna, infatti, voleva mostrare il talento di Whitney a Clive Davis, presente tra il pubblico del locale.
Da qui, tutti i suoi successi, come “How Will I Know” e “I Wanna Dance with Somebody (Who Loves Me)”, la storia con il collega Bobby Brown, la figlia Bobbi Kristina, l’inno nazionale al Super Bowl XXV e l’esperienza come attrice in “The Bodyguard”, con una tra le colonne sonore più memorabili di sempre, “I Will Always Love You” (che molti non sanno essere la cover dell’originale di Dolly Parton).
Protagonista di “Inside Man” e non solo
Il 31 ottobre, poi, è approdata su Netflix, dopo essere stata trasmessa il mese prima sulla BBC, la miniserie in quattro puntate “Inside Man”; accanto a Stanley Tucci, David Tennant (noto per aver interpretato il quattordicesimo dottore in “Doctor Who”) e Dolly Wells (Woney nella trilogia di Bridget Jones). Nella serie, che ha riscosso presto un grande successo di pubblico, Tucci è Jefferson Grieff, un ex professore di criminologia, ora detenuto nel braccio della morte, che aiuta la polizia nei cosiddetti cold case.
È atteso, invece, per il 2024 “The Electric State”, dove l’attore reciterà insieme a Millie Bobby Brown e Chris Pratt. Il film di sci-fiction, diretto dai fratelli Russo e distribuito da Netflix, si basa sull’omonima graphic novel di Simon Stålenhag.
Dopo quarant’anni di carriera, Stanley Tucci dimostra di essere ancora tra gli uomini più influenti dello spettacolo. GQ, infatti, l’ha nominato icona dell’anno, grazie soprattutto al programma “Searching for Italy”, arrivato alla seconda stagione, dove l’attore visita le regioni d’Italia, esplorandone cucina e storia. Un orgoglio – anche – italiano.