Sveva Alviti è la madrina di Venezia 81

Sveva Alviti nella sala Grande del Palazzo del Cinema, al Lido di Venezia, darà il via alla cerimonia d'inaugurazione e, poi, darà la conclusione con la premiazione

di Maria Giulia Gatti

Al via all’81esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica

Manca davvero poco all’inaugurazione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, arrivata all’81esima edizione. La mostra inizierà, infatti, il 28 agosto per poi concludersi il 7 settembre; ci sarà, come sempre, la cerimonia di preapertura il giorno prima, il 27, a cui seguirà la proiezione de L’oro di Napoli di Vittorio De Sica.

E come ogni edizione, alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica non può mancare la madrina; quest’anno il ruolo è stato affidato a Sveva Alviti, che nella sala Grande del Palazzo del Cinema, al Lido di Venezia, darà il via alla cerimonia d’inaugurazione e, poi, darà la conclusione con la premiazione.

In contemporanea alla mostra del cinema, saranno esposti all’Hotel Excelsior le foto di attrici che, come Sveva Alviti, sono state madrine dell’evento; Dive & Madrine, questo il titolo dell’esposizione fotografica in cui otto donne del cinema reinterpretano le loro muse grazie alla lente del fotografo Uli Weber. La madrina di Venezia 81, ad esempio, veste i panni di Monica Vitti.

Sveva Alviti: dalla terra rossa ai set, sfilando sulle passerelle di New York

Sveva Alviti non ha sempre avuto il cinema nel cuore, o forse sì, ma prima di conoscerlo la sua grande passione era il tennis; ma – si sa – gli sport da competizione richiedono tanta freddezza e quando, nonostante la bravura, non la si ha, è meglio lasciare andare.

Ed è così che l’attrice romana, a diciassette anni, rinuncia ai campi di terra battuta per lanciarsi nel mondo della moda. Dopo diversi concorsi di bellezza vinti, infatti, l’agenzia di Naomi Campbell le fa un’offerta e la giovane, ancora minorenne, vola a New York per una nuova avventura.

Nel frattempo studia recitazione e diversi anni dopo, nel 2011, partecipa proprio alla Mostra del Cinema di Venezia con il corto Alice; seguono altri film, tra cui quello che forse le dà il riconoscimento più alto tra critica e pubblico: Dalida (2016) della regista Lisa Azuelos. Per il ruolo della famosa cantante francese ottiene la nomination ai Premi César 2018 Miglior attrice emergente.

E se tutti questi cambiamenti di carriera – da tennista a modella e poi ad attrice – dimostrano che Sveva Alviti ha un talento davvero sfaccettato, non stupirà sapere che ora è passata anche alla regia; a maggio sulla sua pagina Instagram ha infatti annunciato il suo primo documentario da regista. 

Non ci resta dunque che aspettare di ammirarla sul red carpet del Lido e poter assistere ai nuovi cambi, questa volta di outfit.

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