Al cinema con Immaculate
Uscito nelle sale cinematografiche italiane l’11 luglio, Immaculate – La prescelta, di Michael Mohan, fa già discutere. Sarà forse per l’horror a tema religioso (con un plot twist insolito) o forse per la grande interpretazione di Sydney Sweeney, protagonista della pellicola, che solleva la pellicola.
L’attrice, star di Euphoria, è una giovane novizia, Suor Cecilia, che, convinta che Dio l’abbia salvata da un annegamento, si è completamente votata al Cristianesimo. Accetta l’invito di padre Sal Tedeschi a unirsi a un convento in Italia che cura le suore morenti nei loro ultimi giorni, ed è lì che Cecilia rimane incinta, nonostante sia vergine, proprio come Maria di Nazareth. Ma troppi segreti e misteri avvolgono il convento e Suor Cecilia non si sente al sicuro.
Nel cast, oltre alla già citata Sydney Sweeney, altri nomi degni di nota: Álvaro Morte (La Casa de Papel), Benedetta Porcaroli (Baby), Dora Romano (È stata la mano di Dio), Giorgio Colangeli (C’è ancora domani) e Simona Tabasco (The White Lotus).
Non solo un bel corpo
Questo horror, come molti, tende a sessualizzare la figura principale della donna, ma con questa precisa, quella della sensuale, ma controllata Sweeney, colpisce nel provocare, mai in maniera gratuita. D’altronde, l’attrice è anche produttrice del film, dunque in qualche modo può averne il controllo, soprattutto quando si parla del corpo.
Trattando i prossimi appuntamenti che la riguardano, sarà tra i protagonisti del thriller survival diretto da Ron Howard, insieme Ana de Armas, Vanessa Kirby e Jude Law, dove un gruppo di persone abbandona la società civile per fare un viaggio alle Galápagos, alla ricerca del significato della vita.
Non c’è ancora una data per questa pellicola e nemmeno per Echo Valley, che la vedrebbe recitare al fianco di Julianne Moore, Domhnall Gleeson, Kyle MacLachlan, Fiona Shaw; qui, Sydney Sweeney interpreta la figlia di un’addestratrice di cavalli, che si presenta all’improvviso dalla madre in uno stato preoccupante.
Molti progetti, dunque, nel futuro dell’attrice di grandi successi come The White Lotus e il già citato Euphoria, che dimostrano quanto sia apprezzata e richiesta; e non può essere solo il suo bel corpo a fare la differenza.