Ed ecco quindi che per marzo, mese che segna l’inizio della primavera e quindi la rinascita per eccellenza, abbiamo scelto per voi proprio questo tema “rivoluzionario”: un’esplosione di colori, arte e di freschezza che travolge la moda, il lifestyle e tutte le nostre abitudini.
Colori e vita, appunto. Ecco perché abbiamo scelto di parlarvi, in campo di moda, delle collezioni primavera-estate che rimandano proprio alla Pop Art e ai colori sfavillanti e fluorescenti della primavera: come la nuova collezione di borse Braccialini, fantasiosa e irriverente, e poi ancora la nuova partnership in edizione limitata fra Marni ed H&M, il gran ritorno del foulard, dettaglio sensuale e bon ton che impreziosisce e fa la differenza in ogni nostro abito e la Pop-Art chic dell’emergente Jason Wu.
E, in tema di Pop Art, non potevamo non parlarvi del padre di questa corrente geniale e rivoluzionaria: Andy Warhol. L’artista istrionico e iconico più amato e imitato del Novecento. Di cui quest’anno si celebrano in tutto il mondo, con mostre e gallerie fotografiche, i 25 anni di anniversario della sua scomparsa.
Spazio al nuovo, agli emergenti, alla genialità e alla creatività, dunque. Dagli stilisti in ascesa come il giovane marchio Bwei, che ambienta la sua campagna fotografica in un supermercato (omaggiando ancora una volta il “principe” Andy Warhol), ai fotografi del futuro. Come la studentessa di fotografia di appena 21 anni che abbiamo scelto di intervistare per premiare il nuovo, i giovani e il futuro italiano che avanza. Nonostante tutto.
E, poi, ancora via abbiamo parlato di Cromoterapia, la cura a base di colori per il benessere psico-fisico, di viaggi e trattamenti di bellezza ispirati alla primavera, vi abbiamo consigliato libri e auto di lusso.
Perché questo inizio di primavera segni davvero, per tutti noi, una bella e divertente Rivoluzione Pop!
A.G.
