Dicembre è un vulcano di sensazioni: è l’arrivo dell’inverno, è la neve che imbianca i monti all’orizzonte, è l’intrepida attesa del Natale, è un altro anno che giunge al termine; ma soprattutto, è trascorrere le serate avvolti in morbide e calde coperte in compagnia di un buon libro (e perché no, magari anche di un calice di vino rosso!), staccando finalmente la spina e iniziando a viaggiare con la mente verso luoghi tanto sognati quanto amati.
Ed è proprio un omaggio alla Letteratura il tema chiave di questo nuovo numero di Gilt, che vedrà in copertina e protagonista della nostra intervista esclusiva per la sezione Interviews la celebre e ammirata scrittrice Sveva Casati Modignani, che ci svelerà qualcosa in più sulla sua forte personalità e la sua indomabile curiosità.
Ma attenzione! Perché anche la rubrica Fashion vestirà i panni di perfetta intellettuale modello e vi condurrà alla scoperta del blog “Fashion&Book”, nato dall’estro creativo di Martina Marianella, giovane ragazza torinese che ha ideato una piattaforma unica nel suo genere, in grado di unire il mondo del fashion a quello della letteratura.
E ancora, la sfera del Lifestyle è più che mai sul pezzo; un’anticipazione? La Prima del Teatro alla Scala di Milano, prevista per venerdì 8 dicembre, e due imperdibili mostre, quella della controversa stilista Vivienne Westwood a Torino (dall’8 dicembre), e l’esposizione dell’artista Rick Owens alla Triennale di Milano (dal 15 dicembre al 25 marzo 2018).
Infine, non può certo mancare la sfiziosa ricetta pensata dallo chef Fabio Castiglioni, che per Oh My Chef! vi proporrà un piatto leggero, gustoso e semplicissimo da realizzare. Gli ingredienti principali? Barbabietola e tofu, ideali per conquistare il palato dei vostri ospiti senza appesantirli.
Mettetevi dunque comodi e preparatevi ad immergervi nello straordinario mondo della letteratura in nostra compagnia, perché come ricordava lo scrittore e saggista statunitense David Foster Wallace, “La letteratura e la poesia riescono a farmi sentire umano, a eliminare quel senso di solitudine, a mettermi profondamente e significativamente in comunicazione con un’altra coscienza, in una maniera del tutto diversa da quanto riescano a fare altre forme d’arte”.
Buona Lettura…e Buone Feste!
Clara Bacchetta