Ottobre annuncia il suo arrivo rendendosi portavoce di un autunno che ormai ha fatto capolino nell’aria. Le giornate si accorciano, le temperature si raffreddano e dell’estate non resta che un ricordo sbiadito. Ma in questa malinconia dal sapore dolce-amaro si può cogliere della sana bellezza, basta solo saperla scovare (e apprezzare).
Ed è quindi un focus sull’Entertainment, sul mondo dello spettacolo a 360 gradi, il filo conduttore del nuovo numero di Gilt. Protagonista in copertina, l’attrice e regista Monica Guerritore. Nata a Roma, fin da giovanissima nutrì un amore viscerale per il teatro, tanto che a 16 anni esordì a Milano diretta dall’illustre Giorgio Strehler, a cui rende omaggio quest’anno (in veste di attrice e regista) dirigendo la pièce teatrale “L’anima buona” di Sezuan e interpretando i due personaggi principali. Nella sezione Interviews, Monica ci racconta qualcosa in più sullo spettacolo in scena, sulla sua carriera e sull’immensa stima nei confronti di Strehler.
E se di spettacolo e intrattenimento si parla, la moda è pronta a rispondere. La sfera del Lifestyle vede infatti soggetto principale un evento iconico che coinvolge la città di Milano, in particolare il Quadrilatero della Moda: La Vendemmia, manifestazione volta a omaggiare due settori che esaltano il Made in Italy, fashion & wine. Tantissime saranno le boutique che ospiteranno al loro interno degustazioni di vini esclusivi. Previsti inoltre svariati Winery Tour e la possibilità di gustare pranzi o cene nei venti ristoranti affiliati, con menù studiati ad hoc per l’occasione. E come si suol dire, in alto i calici!
Largo sì a divertimento e svago, ma senza dimenticare la tutela e la salvaguardia dell’ambiente, tematiche che nel 2021 stanno ricevendo sempre più considerazione e importanza. La rubrica Greenworld ci porta alla scoperta di Escape4Change, che nasce da Associazione Eufemia, realtà interamente italiana che si occupa di promozione sociale. Tra i vari progetti, il gioco per adulti. I temi? Ambiente, cambiamento climatico ed economia circolare, ma anche lotta al razzismo e mondo senza frontiere. Chiunque può partecipare, non servono particolari competenze, solo tanta voglia di divertirsi in un contesto informale e libero. Il principio è quello utilizzato nelle ormai conosciute Escape Room, nate negli Stati Uniti alcuni anni fa.
Pronti dunque ad andare in scena, perché come ci ricorda l’immenso poeta e scrittore Charles Bukowski: “La gente è il più grande spettacolo del mondo. E non si paga il biglietto”.
Clara Bacchetta