La cornice è quella delle sale di Palazzo Clerici, Wrong dei Depeche Mode a dare il ritmo in apertura, così Filippo Scuffi, Creative Director di Daks dal 2005 rende omaggio con questa strepitosa sfilata ai 120 anni della maison britannica.
Non si smentisce, lo stilista italiano, e porta in scena l’ennesimo successo del brand.
Collezione attualissima nei tagli e nei tessuti, portabilità estrema e tutto rimanda ai capi iconici dello stile britannico per eccellenza.
La collezione ruota intorno al suo famosissimo House Check e ai suoi colori, cammello, un particolare tono di bordeaux e il nero, con l’aggiunta del verde nei toni più scuri del bottiglia e del verde bosco, a ricordare le foreste inglesi, illuminato da flash di oro caldo e invernale a rappresentare la regalità del marchio.
Le giacche ricordano quelle delle Guardie della Regina, il parka piu` ribelle è realizzato in tessuto camel, i pantaloni da equitazione declinati a sorpresa nel piu` classico dei tessuti inglesi: il Principe di Galles.
Immancabile il double waist e un’anima vagamente rock portata dai capi doppiati in pelle e, dagli ironici dettagli gold leather.
Presente il tradizionale Montgomery, rinnovato nella materia e il cappotto doppiopetto, diretto discendente del famoso “British Warm” tanto amato da Winston Churchill.
Cattura i presenti la mantella di maglia calda e avvolgente: il vero trend per la prossima stagione.
Strong taste per le giacche da sera, invece, realizzate in tessuti brillanti e indossate in contrapposizione a dolcevita in lana pesante.
Scarpe, borse e accessori sono realizzati in pellami prestigiosi dal cervo, alla capra e fino al pony skin stampato in macro House Check che ritroviamo nei dettagli di borse e abbigliamento, così come i dettagli in pelliccia: altro vero must per il prossimo inverno.
Non mancano accenti in metallo: bottoni, fibbie e cerniere, in due toni di oro: lucido e opaco.
Autocelebrativa, chicchissima, dal gusto british ma con il sapore tutto italiano, ancora una volta Filippo Scuffi rende splendidamente omaggio a Mr Simeon Simpson che nel 1894 fondò il marchio DAKS, rispettandone l’anima ma eccellendo nell’estro.
di (Federica Piacenza)
