Nella mattinata della seconda giornata di questa Milano Fashion Week, e più precisamente nel suo tempio in Via Bergognone 59, scende in passerella la linea Emporio Armani. Non propone grandi rivoluzioni per la Collezione Uomo Autunno/Inverno 2017-18, ma piccoli dettagli che rendono lo stile attuale.
La grande novità la rappresentano i pantaloni, che Armani stesso definisce “del nonno”: in contrapposizione al fit aderente di quelli che si vedono ogni giorno indosso agli uomini, Re Giorgio presenta un pantalone largo caratterizzato da grandi pinces, con lunghezza alla caviglia e da portare con le mani in tasca. Quello che va in scena è un uomo elegante, dall’allure classica.
Le giacche sono leggermente più corte, aderenti e chiuse a doppio petto con otto bottoni, che accostate al nuovo taglio dei pantaloni, ricordano un po’ gli anni Trenta in America. Ulteriore novità sono le pettorine in pelliccia , perfette per combattere (e vincere!) anche gli inverni più freddi.
I cappotti sono over e molto importanti, i tessuti variano dal velluto alla lana. I colori sono quelli iconici della maison Armani: nero, beige, blu notte, bianco, rosso. Nulla di stravagante per questa collezione. Certo non mancano gli outfit sportivi, nuova tendenza che già si è imposta nella recentemente conclusa edizione del Pitti Firenze.
Per la sera, Emporio Armani dipinge un uomo in smoking, ma per spezzare la rigidità tipica di quest’abito, lo ripropone con una giacca in velluto burgundy o damascata sui toni del blu.
Armani ha quindi deciso di rimanere fedele a sé stesso pur continuando ad evolversi, presentando in passerella la sua classicità che abilmente riporta sulla cresta dell’onda uno stile duraturo, sobrio, ma con un twist contemporaneo.
di Alice Coello