Per chi avesse bisogno di una pausa tra una sfilata e l’altra in questi intensi giorni di Fashion Week, Bally ha creato un angolo di paradiso. Più che un angolo una vera e propria casa, firmata Bally e Kinmonth+Monfreda, dove è stata presentata la nuova collezione SS 2020 di accessori e prét-à-porter uomo e donna.
L’ambientazione
Un ritorno alle origini, al lusso naturale di coltivare la terra e goderne i propri frutti, contemplando il tempo e la natura, in pace con se stessi. Questa la concezione di casa secondo Antonio Monfreda e Patrick Kinmonth, duo dello studio Kinmonth+Monfreda. Alla loro seconda collaborazione col brand svizzero, col progetto Bally at Home convergono in un unico ambiente architettura, natura e moda.
La collezione: Graphic by Nature
Filo conduttore del progetto, la natura. Tecnologia e innovazione hanno reso, per quanto possibile, imitare i colori dell’alba e del tramonto. Nuovi trattamenti di colorazione e tagli laser per i capispalla confermano e rinnovano l’heritage del brand architetto della pelle.
L’uomo e la donna Bally
La natura per essere vissuta a pieno necessita del giusto equipaggiamento. Gli zaini Hawke e Ray insieme a maxi bag e tracolla per l’uomo, nuovo modello Celestine e secchiello Sommet con nuovo doppio manico, invece, per la donna. Per quanto sia piacevole camminare a piedi nudi sull’erba, la scarpa Callie presenta un nuovo tacco midi, insieme alle sneakers Janelle e Heimberg. Quest’ultime impreziosite dal motivo B-Chain. Le sneakers Vegas e Bienne per l’uomo vengono riconfermate per i look più casual, mentre le scarpe da trekking vengono rivisitate in tessuti più primaverili.
Creati per essere intramontabili, i capispalla Bally sia per l’uomo che per la donna vengono progettati per adattarsi ai diversi climi. Pelle e gabardine i tessuti privilegiati per le linee sportive dell’uomo, ancora pelli e pellicce per la donna dal look minimal e senza tempo.
Sempre meno tempo sembra avere il nostro pianeta. Per questo il nuovo CEO di Bally, Nicolas Girotto, ha promosso un’iniziativa per rimuovere tonnellate di immondizia dalle alture del Monte Everest. Bally at Home fa ben sperare per quel mondo che in tutti modi stiamo cercando di preservare.
di Pamela Romano