Ricominciare: ecco lo spirito della nuova collezione Fall/Winter 2018 presentata da Bally, che quest’anno celebra un nuovo inizio. Il punto di partenza è la riscoperta di sè, delle proprie origini, sportive ma raffinate, il ritorno alla propria terra, la Svizzera, nella cittadina di Schönenwerd, dove tutto iniziò nel 1851. Questa è la premessa per riniziare, per rinnovarsi: capire da dove si viene.
Con questo spirito di riscoperta Bally si racconta attraverso uno short movie diretto da Baillie Walsh, Every ending is a re beginning: un film che inscenando il trasloco di tre giovani amici dall’appartamento che condividono a Londra verso la strada e l’ignoto, descrive le contrastanti ma compresenti sensazioni che caratterizzano qualsiasi cambiamento; da una parte la nostalgia dell’abbandono e il timore del futuro, dall’altra l’eccitazione e la curiosità per ciò che deve ancora venire.
E la scelta del film come mezzo per raccontare tutto ciò si inserisce perfettamente nel percorso di celebrazione delle origini di Bally, rendendo omaggio al Diana, uno dei cinema più famosi di Milano tra il 1925 e il 1989 e oggi sede del brand.
L’archivio, naturalmente, si rivela essere la maggiore fonte di ispirazione per il marchio, che quest’anno più che mai riprende e fa rinascere capi iconici del suo passato. Tra questi, le sneakers Super Smash ispirate ad un modello risalente alla fine degli anni ’70, e nuove versioni dell’iconica babouche Janelle.
di Francesca Trivella