Blue Horizon: MSGM Donna Spring/Summer 2025 – un dialogo tra moda e architettura

Con Blue Horizon, MSGM non si limita a vestire l’estate: la ridefinisce come un’esperienza sensoriale e spaziale

a cura della Redazione

MSGM presenta la collezione donna Spring/Summer 2025, Blue Horizon, un omaggio all’estate in cui moda, architettura e design si fondono in un linguaggio che riflette la vita. Sotto la direzione creativa di Massimo Giorgetti, la collezione trae ispirazione dalle geometrie nitide delle case sul mare, con riferimenti architettonici che spaziano dalle linee bianche e blu de La Vedetta a Zoagli fino alla modernista Villa E-1027 di Eileen Gray a Roquebrune-Cap-Martin. Questa architettura diventa il punto di partenza per un gioco grafico di colori e forme che si intreccia armoniosamente con l’essenza stessa dell’estate.

La palette cromatica si sviluppa attorno ai toni primari: Blu Klein, rosso e giallo, arricchiti da sfumature di corallo, turchese e sabbia, evocano il ritmo della costa. Le linee rette si incontrano con curve morbide, richiamando le onde del mare e l’orizzonte infinito, mentre le silhouette pulite esaltano la sensorialità dei tessuti, invitando al movimento e al contatto. Materiali leggeri e freschi, come il jersey cloquet, i micro pleats e le micropaillettes, si fondono con ricami 3D e intarsi a onda, creando texture che ricordano l’organicità della natura.

La ricerca materica è al centro della collezione, con l’uso di jacquard che genera superfici tattili ispirate alle stuoie di cotone intrecciate. Il jersey, emblema delle iconiche t-shirt di MSGM, viene trasformato in abiti superlight con arricciature e micro ruffles, offrendo una reinterpretazione fluida e leggera di un capo essenziale.

Massimo Giorgetti trova ispirazione nel modernismo di Eileen Gray, che sosteneva che “il design deve rispondere alle esigenze umane”. Questa filosofia pervade l’intera collezione, con forme che richiamano il fluire dell’acqua, presentate su popeline con stampe optical e fiori spray. Un tocco artistico arriva dalle ginestre watercolor dipinte dall’artista milanese Luca De Gaetano, che portano il grafismo indie tipico di MSGM su canvas di cotone e mesh. La cintura in gros grain elastico, ispirata alla sedia Figura di Mario Bellini per Vitra, del 1984, aggiunge un riferimento iconico di design alla collezione.

La presentazione stessa della collezione si trasforma in un’estensione del racconto visivo. Fosbury Architecture ha immaginato una spiaggia ideale all’interno dell’headquarter MSGM, dove la sabbia blu si snoda come un labirinto di onde grafiche. L’edificio è avvolto da una rete giallo fluo, che lo decontestualizza in modo irriverente, creando un dialogo tridimensionale tra moda, architettura e paesaggio. Questo setting non solo celebra la collezione, ma rievoca l’idea del Mediterraneo come concetto emotivo, oltre che come destinazione geografica, un tema che Massimo Giorgetti aveva già esplorato nel capitolo precedente di The Sea and I®.

Con Blue Horizon, MSGM non si limita a vestire l’estate: la ridefinisce come un’esperienza sensoriale e spaziale, dove ogni capo e ogni dettaglio architettonico dialogano in perfetta armonia.

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