A dare il via alle sfilate del primo sabato della fashion week Uomo ci ha pensato Corneliani.
Orario da breakfast, Rotonda della Besana, volti noti del mondo della moda come Angelo Flaccavento e Simone Marchetti, ma soprattutto occhi sullo show che ha presentato la collezione uomo SS2014, firmata da Sergio Corneliani.
Ecco l’inizio sulle note dei Daft Punk che accompagnano l’uomo Corneliani in un viaggio che ripercorre le rotte leggendarie battute da Marco Polo per esplorare un sofisticato concetto di eleganza contemporanea. Sergio Corneliani pensa global, pensa all’uomo viaggiatore, in continua ricerca di oltrepassare i confini e le limitazioni, ma sempre attento alla qualità.
È così che nasce l’incontro tra tocchi di esotismo e tradizione, memorie e citazioni. Il viaggio inizia a Mantova, città natale dello stilista che si lascia ispirare dall’opera del Mantegna nel Castello di San Giorgio, e dai suoi cerchi concatenati che propone come leitmotiv della collezione e a volte come impressi a laser sulla pelle. Il pezzo icona della collezione è la giacca con collo guru e con impunture sartoriali, vero simbolo dell’incontro tra estetica occidentale e gusto orientale.
Preziosa la seta e il lino lucido, accostati a color d’acqua marina, bianchi, neri e rossi. Immancabile il blu declinato fino all’indaco negli abiti, trench e caban. I tocchi di giallo, oro e ocra sono un palese omaggio all’Oriente. Linee affusolate per le giacche con piccoli rever che creano una silhouette slim.
È così che qualità ed esclusività proprie del made in Italy, parlano attraverso la collezione di Sergio Corneliani, superando ogni confine geografico.
(di Margherita Esposito)