Costume National : Couture Performer

Spazio totalmente bianco, una luce che riflette ovunque e  pareti cosparse di schemi. Al centro una performer incappucciata che lentamente si muove.

Lei è Maria Novella Della Martira, ginnasta scelta da Bastiaan Arler per la perfomance “Order and Chaos within (within Chaos and Order)”.

Le mappe tracciate sui muri rappresentano il tentativo dell’artista di dar vita a un percorso, uno scambio di azioni e conseguenze, del tutto emozionale. La danza lenta di Maria simbolicamente rompe i limiti esistenti tra ordine e caos.

In passerella anche Ennio Capasa ricostruisce gli abiti, partendo dalle architetture definibili morbide per legarle alla sartorialità (che ammorbidisce le strutture) ,  in realtà fa un lavoro esplorativo sui rapporti, da qui la volontà di accompagnarsi all’artista apolide di nascita olandese Bastiaan Arler che con le sue mappe studia, artisticamente, proprio i meccanismi che regolano i rapporti sociali.

Modelle pallide sfilano indossando capi dalle forme strutturate, mai per questo rigide.

Pellicce voluminose in total white, kaban multilayer a taglio laser, pantaloni alla caviglia e soprattutto cappotti. Lunghi, ampi, avvolgenti. Dai tagli maschili, con grandi strisce nero su bianco sporco oppure nero e bianco all’interno.

Di nuovo, Ennio Capasa riesce nell’impresa, da lui stesso prefissata, di rompere quei confini da sempre esistenti, tra  moda e antimoda, portando in scena un perfetto ballance tra  sartorialità Couture e dettagli sportivi.

 

di (Federica Piacenza)

Lascia un commento

Your email address will not be published.