Dior, nella prima giornata della Haute Couture Week Primavera/Estate 2022, presenta la sua collezione ideata da Maria Grazia Chiuri. La Maison torna finalmente con una sfilata in presenza che emoziona gli spettatori.
La collezione Haute Couture di Dior unisce alta moda, arte e artigianato
La collezione Haute Couture ideata da Maria Grazia Chiuri è tra le sfilate della prima giornata della illustre settimana della moda di Parigi. La maison francese punta su semplicità, tessuti lussuosi e colori neutri per porre una particolare attenzione sulla lavorazione artigianale, al centro della collezione. Savoir-faire e savoir-être si incontrano ed evolvono; Dior rende omaggio all’essere umano e alla lavorazione manuale, esprimendo il desiderio di rappresentare la connessione tra mano e testa e tra arte e artigianato.
Infatti, il ricamo rimane il simbolo del prestigio della Maison francese, non è solo un semplice dettaglio decorativo. E per dimostrare come il ricamo possa costruire una vera e propria opera d’arte, ecco che una tuta geometrica con coulisse in cristallo ha aperto la sfilata. Anche lo spazio espositivo nel giardino del Musée Rodin è stato realizzato in collaborazione con la The Chanakya School of Craft di Mumbai, che con i suoi arazzi ricamati sottolinea ancora di più la connessione tra alta moda, arte e artigianato.
Semplificazione e creatività
La collezione Haute Couture di Dior per la stagione Primavera/Estate 22 presenta da un lato una palette dai colori essenziali, neutri e semplici, ma non per questo meno scenografici e stupefacenti. Troviamo il bianco, l’argento, il nero e il grigio, una tavola cromatica che mette ancora di più in risalto i dettagli, fondamentali per la mission della collezione del brand francese. Un insieme di scelte che fanno quasi pensare a una cerimonia, che trasmettono forte espressività ed eleganza.
Dall’altra parte troviamo comunque abiti, collant, scarpe con ricami all-over, tulle, tessuti in double, body drappeggiati, cappotti strutturati e lavorazioni plissé soleil che danno all’alta sartoria e alla manualità lo stesso illustre valore dell’arte. Maria Grazia Chiuri fa sì che Dior dia vita a una collezione di Haute Couture che rielabora il significato di semplicità e dà alla complessità e alla creatività il compito di trasmettere il significato dell’essenziale.
di Beatrice Villa